Mino Favini, dirigente sportivo e scopritore di Gabbiadini, è intervenuto ai microfoni della trasmissione Marte Sport Live: «Manolo lo scoprii quando era giovanissimo, e quando lo vidi per la prima volta compresi subito che uno così andava aspettato. Sapevo che il suo talento sarebbe esploso anche se non era ancora chiarissimo che sarebbe andata così. Il tempo mi ha dato ragione. Diventerà un punto importante nell'Italia di Conte, è un giocatore veramente fondamentale. Parliamo di un giovane e quindi può ancora migliorare fisicamente e tecnicamente».