Il tecnico azzurro Rafa Benitez parla del match col Verona a Radio KissKiss
DINAMO. «Contro la Dinamo è stata una partita bella dal punto di vista dell'intensità, ancora di più per il carattere. Stiamo salendo anche nel ranking Uefa, questo tipo di crescita era tra gli obiettivi per creare un gran futuro europeo».
HIGUAN: «E' sempre difficile parlare solo di un giocatore e non di tutta la squadra. La squadra fa tantissimo per dargli una mano, ma sappiamo che quando lui è concentrato e sa cosa fare in campo può fare la differenza».
EMERGENZA. «Possiamo dire che siamo contati come numero, ma non parlo di emergenza. Ho chiamato Luperto e sarà un'opportunità per lui di imparare. Ma so che tutti gli altri giocatori che ho sono preparati. Non mi lamento delle assenze perché so che tutta la rosa ha valore»
MAGGIO E GABBIADINI. «Dobbiamo fare l'allenamento nel pomeriggio e vediamo. Maggio forse ci sarà, Manolo vediamo».
ZUNIGA E INSIGNE. «Mi piacerebbe vederlo presto al livello che noi tutti conosciamo. Lui è uno che può fare la differenza, ma per lui come per Lorenzo sarà importante recuperare quanto prima la sua condizione fisica. Insigne? Ha voglia di giocare subito ma l'intensità della competizione è alta, e non deve avere fretta. Però per dargli un segnale lo convocherò per Verona. Lui è il futuro del Napoli e del calcio italiano».
VERONA. «Devo parlare con qualche giocatore che ancora non conosce che ambiente troveremo e quanto questa sfida sia delicata. Sappiamo che troveremo una squadra agguerrita che ha qualità e vorrà batterci».
TUOR DE FORCE. «La sosta può essere utile per recuperare un po' di energie e di forza, anche se io spero sempre di avere il problema del tour de force fino a maggio perché vuol dire che siamo arrivati in fondo a tutti i nostri obiettivi».

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