Quando stilarono i calendari, Juve-Napoli speravamo che avrebbe avuto un senso diverso. L'ottimismo della prima ora faceva sognare uno scontro diretto per lo Scudetto, o quantomeno qualcosa di molto simile. Al limite, si poteva pure immaginare che avremmo assistito allo Stadium alla festa per il tricolore bianconero, ma mai avremmo pensato di essere costretti a vincere per acciuffare un preliminare di Champions. Ed è quasi mortificante che il nostro principale appiglio, nella sfida di questo pomeriggio, stia nel fatto che la Juve giocherà con la squadra-B perché il campionato l'ha stravinto e ha già la testa alla finale di Champions. Una cosa che, a pensarci su, è davvero deprimente perché ci riduce a una provincialotta qualunque. Però, per necessità, preferiamo ignorare questo aspetto e anzi ce lo godiamo per quello che è: un vantaggio. Con la speranza (e l'obbligo) di sfuttarlo.

di
Stefano Mastronardi (
@SteMastronardi)