Nella sua rubrica su 'persemprenapoli', il collega di Canale21 Umberto Chiariello scrive: «Benitez, dopo aver fatto disastri a Napoli non ha aspettato neanche le canoniche 24 ore dal decesso prima del funerale per scappare via. Il gesto si commenta da solo».
Secondo Chiariello la conferenza 'anticipata' a giovedì è stata voluta per evitare situazioni scomode perché «sapeva che partita sarebbe andata male. Ed ha preferito parlare prima».
Poi uno sguardo al futuro: «Sono quasi convinto che a Madrid farà male, la squadra così com'è la vedo estremamente sbilanciata in avanti, non ha difensori e conoscendo la capacità di Benitez di darsi una organizzazione in fase di non possesso…»
E infine un bilancio: «In ogni caso quello che avevo da dire sul tecnico ex del Napoli l'ho detto da tempo: per me è stata la più grande delusione tra tutti gli allenatori azzurri. Non dico che è stato il più scarso, assolutamente. Dico che è stata la più grande delusione. Per la prima volta il Napoli aveva preso un allenatore “topâ€. In passato abbiamo avuto che gente come Lippi, che poi in carriera ha vinto tutto. Ma nessuno era mai arrivato a Napoli con le credenziali di Benitez. C'era grandissima attesa, e la delusione è stata enorme».
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