Rafa Benitez quasi si commuove durante la presentazione come nuovo allenatore del Real Madrid: «Ãˆ un giorno emozionante, per me è come essere tornato a casa. Sono fiducioso che tutto andrà bene, come ha detto il nostro presidente cercherò di fare un grande lavoro per il Real. Qui possiamo vincere tanti titoli».
NAPOLI. «Ringrazio De Laurentiis, grazie a lui sono qui. giovedì abbiamo fatto una conferenza stampa, dopo ci sono stati dei contatti importanti con il mio agente ma non ne ho voluto sapere nulla fino a lunedì mattina, perchè c'era una partita troppo importante da disputare. Oggi per me è un giorno emozionante, si chiude un cerchio».
STAFF. «I miei collaboratori saranno Fabio Pecchia ed Antonio Gomez tra gli allenatori, Xavi Valero sarà l'allenatore dei portieri, Paco De Miguel il preparatore fisico, Pedro Campos collaborerà con gli osservatori».
PROGETTO. «A Liverpool avevo un progetto di tre anni mentre qui bisogna raggiungere subito i massimi livelli. Il presidente, come me, ce l'ha ben chiaro: conta essere primi, non secondi. Il Napoli? Le riflessioni sulla mia ex squadra preferisco tenermele per me, ora devo pensare al Real Madrid».
CANTERA. «Non è compito mio, io devo pensare alla prima squadra».
Poco prima Perez aveva detto: «Benitez rispecchia tutti i valori storici del Real Madrid, conosce perfettamente la nostra cultura e la nostra storia. Contiamo in lui e sappiamo che è uno dei migliori tecnici al mondo. Ha un palmares di grande respiro internazionale. Rafa Benitez è un uomo della casa che si è formato al Real come allenatore, formando gran parte della nostra cantera in passato. A Benitez do il mio speciale benvenuto, per tre anni sarà il nostro tecnico. Con Benitez siamo certi di iniziare un nuovo ciclo. Benvenuto nella tua nuova casa».

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