La mano di Sarri già si vede, e secondo Gazzetta la differenza rispetto al passato è molto evidente: «Tre indizi fanno sempre una prova - si legge - E allora dopo tre sedute in Val di Sole ci si può sbilanciare: lo strappo rispetto al recente passato sembra evidente. Il nuovo Napoli di Sarri corre e suda più di quello di Benitez».
Lo dice, senza alcun dubbio, il cronometro: «Il lavoro dello staff spagnolo difficilmente superava i novanta minuti, quello dell'ex tecnico dell'Empoli sfiora sempre le due ore. Tra lavoro aerobico sulla pista, palestra e tattica, con un drone a spiare tutti dall'alto».

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