L'evoluzione delle sue vicende di mercato, a Napoli si può definire "na' tarantella". Un giorno venduto, il giorno dopo bisognava aspettare. E così via per oltre un mese, fino al finale con sorpresa (amara): De Guzman è rimasto qui a causa di una presunta e invisibile pubalgia. «Il Napoli non l'ha presa bene- si legge sul Corriere - perché da qui era partito un giocatore abile e arruolabile, persino allenato e (apparentemente) ben disposto al trasferimento». E invece è finito tutto all'aria, e adesso «non c'è posto per De Guzman nel Napoli, non ora, non subito: gennaio è ancora lontano e l'Everton è svanito».
Già l'Everton, perché secondo i colleghi «proprio in prossimità del rintocco del Big Ben sarebbe venuta fuori l'Everton. Però a quel punto era impossibile tornare indietro, ormai non si poteva sia perché non c'erano le possibilità, sia perché a sorpresa era emersa la novità d'un malanno improvviso sul quale intervenire».