Si tirano giù il cappello di fronte a questo Napoli, i colleghi di Cronache. «Stiamo parlando di uno squadrone, capace di tutto. Proprio tutto. Possibile che il Napoli decisamente inguardabile de primo tempo di Empoli sia cambiato radicalmente in così poco tempo? Chiaramente no. Probabilmente non era così brutto a Empoli, forse non è bello come apparso in queste ultime due uscite. Di certo è migliorato tantissimo. E' cresciuto fisicamente. La prima ora di ieri sera è stata incredibile. Una intensità pazzesca. E' cresciuta l'autostima, e nel calcio questo fa la differenza». Elogi per Sarri: «Bravo a correggersi per tempo. La sua impuntatura col 4-3-1-2 stava iniziando a diventare irritante». Ma poi c'è anche una considerazione: «E' vero che giocare bene è importate. Ma è ancora più importante vincere quando si gioca male. Vincere quando si gioca una partita come questa contro la Lazio è abbastanza facile. Ma per fare grandi cose nel calcio bisogna vincere anche quando si gioca maluccio. I campionati si vincono vincendo 1-0 le partite in cui si gioca maluccio. Su questo aspettiamo conferme. Ma per stavolta possiamo essere contenti. Di più, quasi estasiati».

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