CINQUE MINUTI DI CAZ...TE. «Ho parlato con Sarri, le parole che ha detto a voi me le ha ripetute in faccia. Quest'aspetto mi ha fatto molto piacere, perchè non mi piace quando la gente parla alle mie spalle. Sarri mi ha parlato con grande sincerità, mi ha dato dei consigli per giocare tutti i 90 minuti con la massima attenzione. Così facendo so di poter crescere velocemente ed aiutare di più la squadra».
MODULO. «Il modulo non importa, contano i giocatori. Con l'atteggiamento visto in campo nelle ultime due partite possiamo vincere contro tutti. E' questo ciò che deve dare fiducia alla squadra, perchè a fare la differenza non è il modulo ma l'intensità che i giocatori mettono in campo. Il mister l'ha detto e sono d'accordo con lui».
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CARPI E JUVE. «Affrontiamo una sfida alla volta, sappiamo che contro le piccole abbiamo sempre riscontrato delle difficoltà. Ora pensiamo al Carpi, la concentrazione deve essere alta e dobbiamo fare il possibile per vincere. Giochiamo contro una squadra che viene dalla serie B e non ha nulla da perdere contro di noi. Dobbiamo giocarcela con grande grinta per non avere sorprese alla fine».
SVOLTA. «Dobbiamo creare un'identità. Con questo tipo di gioco possiamo far paura a chiunque, il mister ci sta insegnando dei nuovi movimenti. Non è stato facile all'inizio, ma ci siamo messi di impegno per seguire i suoi consigli. In poco tempo siamo riusciti a fornire due prestazioni positive, vedremo le prossime partite. Il mister sta facendo il suo lavoro molto bene, facilitando la squadra ad ottenere il massimo».
SARRI E BENITEZ. «Le differenze tra Sarri e Benitez? E' una domanda che mi mette un pò in difficoltà. Sono due grandi allenatori. Benitez ha fatto bene con il Napoli ed anche Sarri sta iniziando a raccogliere i frutti del suo lavoro. Benitez ha il suo credo per gli allenamenti, mentre Sarri lavora diversamente. Credo che sia più giusto parlare dell'oggi, della squadra. Vogliamo fare bene in tutte le competizioni, non parliamo di obiettivi finali, pensiamo ad un test alla volta. In campionato vogliamo recuperare presto i punti che ci distanziano dalla vetta, mentre in Europa League vogliamo superare i gironi».
SCUDETTO. «Non parliamo di scudetto, adesso dobbiamo aspettare. Pensiamo prima a recuperare i punti che abbiamo perso ad inizio stagione. Vogliamo fare una bella figura per i nostri tifosi, abbiamo bisogno del loro sostegno. I tifosi ci concedono sempre grande fiducia e dobbiamo ripagare sul campo la loro passione".
MECCANISMI. «Stiamo lavorando bene. Sarri ha dato fiducia a tutti i difensori. Sappiamo quello che dobbiamo fare. La squadra aiuta la difesa. Giochiamo con più intensità e cattiveria agonistica. Siamo sulla buona strada, vedremo col tempo cosa accadrà, siamo fiduciosi».

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