Gianluigi Donnarumma, 16enne portiere napoletano del Milan, ha parlato anche della sua città al Corriere dello Sport: «Ho vissuto a Pompei fino a un paio di anni fa insieme a mio padre Alfonso, falegname che tifa Milan, e mia madre Maria, casalinga che simpatizza per il Napoli. Poi sono partito per Milano. Sì, lo so, l'accento di giù l'ho perso... Però il legame con la mia terra è sempre forte... Lì ho lasciato amici veri, ogni volta che scendo ho tanta gente che mi vuole bene e che sa sempre come accogliermi. Se non avessi fatto il calciatore avrei continuato a studiare ragioneria a casa. Sono al quarto anno e continuo in forma privata. Vivo in convitto con gli altri e quando non abbiamo allenamento al mattino vado a scuola: penso che lo studio sia una cosa importante».