Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa dopo il match di Verona.
ERRORI. «Nel primo tempo abbiamo sbagliato alcune scelte, volevamo attaccare la profondità coi loro difensori al limite dell'area piccola e siamo stati lenti. Nella ripresa abbiamo allargato di più il gioco, loro sono calati e abbiamo trovato il vantaggio. Poi siamo stati bravi a chiuderla».
INSIGNE. «Lo vedevo che si stava innervosendo di fronte all'atteggiamento del pubblico, però ho messo fuori Callejon perché in questa gara non poteva esaltare la sua dote migliore, cioè attaccare la profondità. Ho aspettato qualche minuto prima di inserire El Kaddouri».
COME CARPI E GENOA. «In sfide come questa puoi fare 0-0 o vincere 0-3, la differenza è minima e basta poco per passare da una situazione all'alta. Era la stessa partita di Genova o col Carpi».
CLASSIFICA. «Certi discorsi adesso mi fanno ridere. L'unica certezza è che abbiamo un punto in più della Roma e quindi siamo almeno terzi».
LA SUA SQUADRA PIU' BELLA. «A Empoli non avevo la qualità che ho qui a Napoli, è molto più facile fare un calcio bello qui piuttosto che in squadre con molta meno qualità».
SENSAZIONI SCUDETTO? «Le sensazioni non portano punti. E poi se è vero che da 16 partite siamo in serie positiva, è altrettanto vero che c'è chi viaggia più veloce di noi».

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