Durante un seminario di economia aziendale alla Partenope, il diesse Cristiano Giuntoli ha parlato del Napoli: «Stiamo facendo qualcosa di speciale, i numeri ne sono la testimonianza. Subiamo poco e costruiamo tanto. Vuol dire che è stata trovata la chiave giusta nel gruppo. Scudetto? Abbiamo il diritto di sognare, dobbiamo farlo», le parole raccolte da gonfialarete.com.
MERCATO. «Spesso chi vince lo scudetto del mercato, poi non vince lo scudetto dei fatturati. Bisogna capire che si può spendere tanto per un investimento, perché magari compri un giocatore giovane che a fine contratto ti porta una plusvalenza, mentre se spendi 20 milioni per un giocatore che guadagna tanto come Dzeko, e a fine contratto ne varrà molti meno, hai solo bruciato risorse».
GIOVANI. «Il settore giovanile è un discorso che va ampliato, non è solo questione di calcio. Molti genitori preferiscono un club del Nord perché nel caso in cui il proprio figlio non dovesse esplodere dal punto di vista sportivo, lì ci sono almeno più possibilità di trovare lavoro. E questo ovviamente è un problema per un club come il Napoli».
CASI SPINOSI NEL GRUPPO. «Se uno trasgredisce le regole deve essere allontanato dal gruppo. Prima che il giocatore è l'uomo a fare la differenza. Un campione si ricorda per i trofei vinti, ma vince sempre grazie al gruppo».
MERCATO. «Se alla Fiorentina fosse rimasto Montella, avremmo preso Matias Vecino. Avevamo trovato l'accordo con Soriano ma il ragazzo preferiva il Milan e questo ha ritardato il tutto, fino alla non conclusione della trattativa».

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