Il tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, ha parlato a Premium: «L'abbraccio di Gonzalo è anche perché quella situazione su cui ha fatto gol l'avevamo provata ieri mattina. Era una partita difficile su un terreno complicato. Siamo venuti fuori in una maniera importante, specie sotto il punto di vista caratteriale».
CRISI PRESUNTA. «Nelle ultime 20 partite ne abbiamo vinte 17, non vedo cosa c'era da essere preoccupati. Stiamo in buona salute, se abbiamo avuto un momento di non brillantezza c'è stato 15-20 giorni fa».
PALLE FERME. «Oggi ci hanno fruttato un gol e un rigore, avevo detto alla squadra che le mie sensazioni sulle palle ferme stavano cambiando. Abbiamo cambiato tutto, c'è anche un discorso di mentalità. Il Napoli non aveva mai avuto bisogno di studiare queste situazioni per essere pericolosa, è una cultura del lavoro che loro non avevano molto».
HIGUAIN. «Contro la Roma non si è mosso dando così un vantaggio ai difensori centrali, oggi invece ha tratto beneficio dai suoi movimenti. Gonzalo ha avuto 4-5 palle gol nitide, con questi movimenti diventa difficile per i difensori avversari».
STRATEGIE. «Il presidente in questo momento è molto occupato con il cinema ma mi farà sapere».

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