L'occasione gli arriva inattesa, forse anche nel modo peggiore. Ma quell'abbraccio con cui Manolo Gabbiadini ha provato a tenere a bada il Pipita, ci piace pensare che tra un po' di settimane potremmo interpretarlo come un "non ti preoccupare Gonzalo, ci sono io".
Già perché adesso l'occasione è di quelle d'oro, e anche il calendario è fatto apposta per metterlo a suo agio: avvio molto soft contro il Verona per riprendersi da un po' di ruggini, poi il boom contro Inter e il suo Bologna (ipotizzando che siano 3 i turni di stop per il Pipita). L'attaccante ex Sampdoria, che ha faticato tantissimo a trovare spazio, adesso avrà l'occasione per mettersi in mostra e giocarsi le sue ultime carte in vista di Euro 2016. Ma deve spingere al massimo sull'acceleratore.

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