Si legge Napoli-Bologna, ma si interpreta già come Roma-Napoli. La sfida di questa sera tra gli azzurri e i rossoblù dell'ex Donadoni in realtà fa già parte di quella con i giallorossi che formalmente si giocherà lunedì prossimo. Battere il Bologna significherebbe presentarsi a quell'appuntamento con almeno 5 punti di vantaggio, mica poco. Ecco perché di fatto, quel match comincia già stasera, e il Napoli non deve fallire l'approccio.
Guai a snobbare il Bologna
C'è anche un altro motivo per cui Napoli-Bologna equivale a Roma-Napoli, nel senso che bisogna considerare quelli in maglia rossoblù forti come se indossassero quella giallorossa. Stesso atteggiamento, stesso approccio, stesso obiettivo: vincere.
La scelta più difficile di Sarri
Tra il dire e il fare, però, ci sono anzitutto le scelte che dovrà fare Sarri riguardo alla formazione. Ad esempio su Callejon. Lo spagnolo è diffidato e - siamo convinti - il tecnico azzurro non lo rischierà stasera. Il dubbio però resta, perché c'è già un'assenza ingombrante in mezzo all'area di rigore (Higuain) con la quale bisogna fare i conti. Cambiare due terzi di tridente non è facile. Alla fine, però, è possibile che giochino Insigne, Gabbiadini e Mertens.
Antipasto di Roma-Napoli
Dovrebbe essere questo il dubbio grosso di Sarri, anche perché da questo potrebbe dipendere pure la scelta di chi inserire su quella fascia tra Maggio e Hysa, nonché tra David Lopez e Allan.
A prescindere dalle scelte del tecnico, però, quello che conterà più di tutto sarà l'approccio al match. La testa dovrà stare sul pezzo già da quando la squadra si presenterà al San Paolo, altrimenti questo antipasto di Roma-Napoli rischierà di andarci di traverso.