Il conto alla rovescia è già cominciato, anche se il Napoli non può ancora permettersi di cantare vittoria e dovrà al contrario tenere molto alta la guardia, almeno fino allo scontro diretto di lunedì prossimo contro la Roma, allo stadio Olimpico. Ma i 12 vantaggio sull’Inter, quarta in classifica, spalancano di fatto le porte al ritorno degli azzurri in Champions League: il traguardo prioritario di una stagione che era iniziata in un clima di scetticismo quasi generale e si sta avviando invece verso un finale da applausi, in modo pure un po’ sorprendente. Il terzo posto è infatti al sicuro e rappresenterà in ogni caso un bel passo avanti, rispetto all’epilogo disastroso dello scorso campionato.
Il Napoli non si accontenta
Adesso, però, la squadra di Sarri non ha intenzione di accontentarsi e proverà a puntare dritto al secondo gradino del podio: che garantisce un posto tra i top club d’Europa evitando la trappola dei preliminari. Il faccia a faccia con la Roma può rappresentare un match ball, in tal senso.
Champions probabile con un pareggio
Se il Napoli vincerà all’Olimpico, infatti, il capolavoro sarà di fatto compiuto e nelle restanti tre gare gli azzurri avranno bisogno solo di un altro punticino, per garantirsi matematicamente la Champions diretta. Traguardo vicino pure in caso di pareggio contro i giallorossi, che cristallerebbe l’attuale vantaggio (+5) sui rivali, a 270’ dalla fine del campionato. La sconfitta, invece, obbligherebbe Hamsik e compagni a spingere sull’acceleratore anche nelle ultime partite con Atalanta, Torino e Frosinone. Un rischio da scongiurare, per accorciare il count down. (Fonte: Repubblica)