Il Napoli ha preso Tonelli dall'Empoli per garantirsi un'alternativa a Koulibaly e Albiol, ed un concorrente in più per Chiriches. Ma non c'è un cronometro che dice che il tempo per fare altri affari sta scadendo. Altre ipotesi sono sfumate per volontà (e soldi) altrui: Klaassen vuole rimanere attaccato ad Amstedam ancora per un po', Zielinski e Vrsaljko sono affascinati dal fruscio delle banconote offerte da Premier e Liga. Davanti a queste situazioni, il Napoli può farci poco o nulla.
Quelle che rimangono ancora in piedi, comunque, sono operazioni di tutto rispetto. Herrera è un affare in via di definizione, e se i tempi stanno andando per le lunghe è solo perché la Coppa America di mezzo (così come l'Europeo in questo capo del mondo) ha rallentato ogni attività. Adesso che l'avventura di Herrera è finita, vedrete che si giungerà a una risposta in tempi brevi. E comunque utili per mandare il giocatore in vacanza e averlo poi a Dimaro sin dai primi giorni di ritiro.
L'affare Lapadula è un altro che a giorni vivrà il suo epilogo. Ma così come in attesa c'è il Napoli, ci sono pure Juve e altri club che aspettano di sapere la decisione dell'attaccante del Pescara. Potrebbe anche non scegliere Napoli, e allora si andrà su un altro obiettivo. Funziona così.
Si vuole far passare il club azzurro come quello che si muove a passo di lumaca sul mercato, quando così non è. Chi pensa che oggi fai una telefonata e domani firmi subito non capisce nulla di come funziona il mercato, o parla giusto per criticare a vanvera. Più le operazioni sono importanti, più sarà il tempo che richiedono.
Manca ancora un mese all'inizio della nuova stagione. Calma.
di Stefano Mastronardi (@SteMastronardi)
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