Bravo è bravo, ma costa. Cheick Keita vale per l'Entella circa 6 milioni, più o meno il doppio di quanto si pensava fino a oggi. Evidentemente l'interesse di molti club ha fatto impennare l'asta, anche se nessuno è disposto a pagare quella cifra. Il 20enne franco-maliano ha disputato un'ottima stagione con il club ligure, ma parliamo pur sempre di Serie B, e neppure ad alto livello. Quindi è logico che tutti i club ci vadano con i piedi di piombo.
Anche il Napoli è da tempo interessato al giocatore, ma adesso si comprende perché non è mai stato fatto il passo decisivo.
Ad ogni modo, il diesse dell'Entella, Matteo Superbi, pare determinato quando fissa il prezzo: «Keita (’96) è molto richiesto, è tra i giovani più impiegati in Serie B. C’è il Napoli, un club estero ed altre squadre in Serie A. Siamo convinti delle sue qualità , la richiesta fatta è equa, aspettiamo. Tutte le società interessate hanno detto che la nostra valutazione è giusta, di sicuro meno di 6 milioni. Non abbiamo fretta». Ma occhio che a tirare troppo la corda spesso si spezza.