Nel corso dell'intervista rilasciata al Corriere dello Sport, il presidente De Laurentiis ha parlato anche di Sarri: «Quello che pratichiamo con lui è il più bel calcio italiano, secondo la critica. E' una sicurezza. La sua impronta è netta, siamo convinti che ci divertiremo anche quest’anno. E con la Champions sarà ancora più bello».
Poi un auspicio personale: «Vorrei che i prossimi anni da presidente fossero come gli ultimi sette. Continuando a regalare a Napoli ciò che Napoli sogna, fare in modo che il suo ruolo, attraverso il sistema-calcio, sia sempre centrale e non periferico, come è accaduto in passato. Siamo un testimonial della città , esportiamo il marchio della bellezza: saremo fieri di noi stessi, senza proclami e senza promesse. Chi l’avrebbe detto, dodici anni fa, che avremmo giocato in Champions nel 2016? E invece è la nostra terza partecipazione. Ed abbiamo visto da vicino la finale di Europa League ed abbiamo aggiunto due Coppe Italia e una Supercoppa alla bacheca. E nessuno, dico nessuno di noi, si sente pago».