http://www.napoligol.it/foto/2016/07/higuain-juve-480x330.jpg

Higuain si arrampica sugli specchi e scarica le colpe: «ADL mi ha spinto a partire»

Scritto da -

Senza attributi. Fino alla fine. Higuain in conferenza stampa affronta le inevitabili domande sul Napoli senza dare risposte complete, ma lasciandole nel vago: «E' una scelta mia... sono motivi miei... è una cosa che dovevo fare... il pensiero di ADL non era come il mio». Si guarda bene dallo spiegare il suo pensiero e quello di De Laurentiis, ma ancora meno dallo spiegare perché sia scappato via come un ladro dopo un colpo in gioielleria. La verità la sappiamo tutti: voleva andare alla Juve per vincere, e fin qui non c'è nulla di male e nessuno gli rimprovera nulla. Però il modo in cui l'ha fatto è da vergognarsi. Neppure una telefonata ai compagni che si sono fatti un mazzo così per dargli un record storico (è anche merito loro, se lo ricordi).

Le ridicole scuse a mezzo stampa per Sarri


Almeno le scuse a Sarri le fa, ma anche in questo dimostra di avere due p...e piccoline, perché non alza il telefono per chiamarlo ma gliele fa tramite conferenza stampa: «Perchè non l'ho chiamato? Volevo stare tranquillo ed in silenzio durante le vacanze (ma che razza di scusa è? ndr). Ho solo parole belle per lui perchè è stato un grande allenatore per me. Gli mando un grande saluto, mi scuso se non l'ho chiamato». Sarebbe ancora in tempo per farlo...

Il messaggio ai tifosi del Napoli


Ce n'è anche per i tifosi: «Sono stati tre anni meravigliosi. Non posso che ringraziarli per l'amore che mi hanno dato. Ho fatto una scelta per motivi miei (quali? ndr) e adesso penso solo alla Juventus. Un grandissimo saluto ai tifosi del Napoli, capisco che sono arrabbiati con me e ho visto tanti insulti. Però questa è una scelta che dovevo fare e sono felice per questo».

Le colpe scaricate su De Laurentiis


Poi scarica la colpa su De Laurentiis: «Il suo modo di pensare non era il mio, per questo il rapporto non andava. Non posso dire di più (ci risiamo, ndr), la mia scelta è stata fatta anche perchè lui mi ha spinto a farla. Per me era arrivato il momento di cambiare aria, per una serie di motivi successi prima. Ringrazio ancora i tifosi del Napoli, non De Laurentiis. Non avevo più rapporti con lui, non si è comportato bene nei miei riguardi e non avevo voglia di restare».
L'unico pensiero più chiaro lo concede in seguito: «La Juventus è conosciuta in tutto il mondo per la sua mentalità: sono queste le ragioni per cui sono arrivato qui».


  Commenti (0) Inserisci un commento (I commenti saranno sottoposti a moderazione)




Inserisci un commento
Nome (obbligatorio)

Email (obbligatorio, non sarà pubblicata)

Sito Web


Antispam: scrivi solo i numeri
1Y6P2M
RISULTATI
09.05
Milan
Bologna
3 - 1
10.05
Lazio
Juventus
1 - 1
10.05
Como
Cagliari
3 - 1
10.05
Empoli
Parma
2 - 1
11.05
Udinese
Monza
1 - 2
11.05
Verona
Lecce
1 - 1
11.05
Torino
Inter
0 - 2
11.05
NAPOLI
Genoa
2 - 2
12.05
Venezia
Fiorentina
2 - 1
12.05
Atalanta
Roma
2 - 1
CLASSIFICA
1
NAPOLI
78
2
Inter
77
3
Atalanta
71
4
Juventus
64
5
Lazio
64
6
Roma
63
7
Bologna
62
8
Milan
60
9
Fiorentina
59
10
Como
48
11
Udinese
45
12
Torino
44
13
Genoa
38
14
Cagliari
33
15
Verona
33
16
Parma
32
17
Venezia
29
18
Empoli
28
19
Lecce
28
20
Monza
18
PROSSIMO TURNO
18.05
Inter
Lazio
18.05
Juventus
Udinese
18.05
Fiorentina
Bologna
18.05
Lecce
Torino
18.05
Genoa
Atalanta
18.05
Roma
Milan
18.05
Cagliari
Venezia
18.05
Verona
Como
18.05
Parma
NAPOLI
18.05
Monza
Empoli