Fosse stata vera, il Napoli a quest'ora avrebbe dovuto essere morto e sepolto, visto che al momento gli unici due nuovi acquisti che hanno visto il prato verde sono Milik e Zielinski. E neppure sempre. Per il resto è lo stesso Napoli 2015-16.
Invece anche quest'anno i dati smentiscono chi raccontava stupidaggini nei salotti televisivi. Il Napoli è forte quanto prima se non addirittura di più. Diverte e vince quanto prima, anzi al momento anche di più.
E allora dove s'è nascosta questa Higuain-dipendenza? Siamo improvvisamente e miracolosamente guariti?
La verità l'abbiamo raccontata per una stagione intera. Il primo Napoli di Sarri non era Higuain-dipendente, semplicemente aveva scelto di giocare per il Pipita. Innegabilmente l'argentino era l'arma migliore e più efficace, e Sarri aveva costruito il meccanismo perfetto per liberare la potenza di Higuain. Non è dipendenza, è strategia. Solo l'incompetenza poteva stravolgere questa verità.
Va a finire che si scopre che avere la presenza ingombrante di Higuain non è un pregio ma quasi un problema...
di Stefano Mastronardi
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