A noi basta il colpo di testa di Osimhen, ma ad essere precisi basta vincere un solo duello in campo: quello di Lozano contro Denswil. La partita si decide tutta lì, perché poi il Napoli in 80 minuti di dominio territoriale non è capace di impegnare Skorupski nemmeno una volta (anche se sporadiche occasioni le crea).
FORMAZIONI
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri, Danilo, Tomiyasu, Denswil; Dominguez, Schouten; Orsolini, Soriano, Barrow; Palacio. aLL. Mihajlovic
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Hysaj; Bakayoko, Fabian Ruiz; Lozano, Mertens, Insigne; Osimhen. All. Gattuso
Fa rumore però la doppia esclusione di Mario Rui e Ghoulam, entrambi in tribuna per scelta tecnica. Dovevano giocarsi il posto a sinistra, ma quest'anno sono stati scalzati tutti e due da Hysaj, evidentemente fatto non digerito.
Il Napoli si trova di fronte un avversario ben diverso dagli ultimi che ha affrontato. Il Bologna infatti non rimane parcheggiato nella sua metà campo, ma prova a pressare uno conto uno. Questo atteggiamento rivela tutti i suoi rischi, perché una volta saltata la linea del pressing rossoblù, il Napoli ha diverse praterie in cui correre (non si vedeva dalla sfida con l'Atalanta).
Nella prima si infila Lozano al 17', ma il suo tiro è centrale. Nella seconda (19') galoppa Insigne, che chiama poi Mertens al tiro a giro che va fuori.
Nella terza, al 22', Lozano si beve Denswil e mette un cross al bacio per Osimhen, che viene ignorato sul secondo palo e insacca da 2 metri il primo gol di testa del Napoli in questa stagione.
Va detto che due minuti prima c'era voluta una mostruosa chiusura di Koulibaly su Orsolini lanciato verso Ospina.
In avvio di ripresa (48'), un'altra folata di Lozano porta a un calcio d'angolo. sulla battuta, si crea un mischione in area e Koulibaly piazza la zampata che manda alle spalle di Skorupski, 0-2. Il VAR segnala che c'è un tocco di mano impercettibile di Osimhen, per cui il gol viene annullato. Da rivedere però se il nigeriano la tocca prima anche col piede.
La partita rimane in totale controllo del Napoli, che però continua a non piazzare il colpo del ko e al di là di un tiro debole di Insigne non produce.
Lo stesso Insigne in seguito manda alta una punizione dal limite.
Al 57' invece siamo noi a correre il primo grosso rischio, quando Orsolini mette in mezzo per Palacio che spara dal dischetto del rigore, trovando però il corpo di Di Lorenzo che in modo provvidenziale respinge.
Al 70' comincia la girandola dei cambi di uomini e modulo del Bologna, che si sbilancia ulteriormente avanti.
Al 75' cambia anche Gattuso: Mertens e Lozano vanno fuori, entrano Zielinski e Politano. Poco dopo entrano anche Petagna ed Elmas per Osimhen e Insigne.
Al 86' incredibile quanto rischiamo. Orsolini si trova solissimo davanti a Ospina che gli respinge il tiro, sulla respinta Palacio tira a colpo sicuro ma Hysaj si oppone col corpo, e sulla terza ribattuta c'è un tiro di Svanberg che Orsolini, a 30 cm dalla porta, non riesce a deviare.
Finiamo con un altro rischio, ma al 90' Ospina disinnesca un diagonale di Palacio e sigilla la vittoria.