juve-napoli-1-1covid.jpg

NAPOLI fiero e orgoglioso: 1-1 con la JUVE a Torino (e siamo noi quelli che si mordono le mani)

Scritto da -

Avessimo vinto sarebbe stata un'impresa piena, ma anche il pareggio che gli azzurri conquistano allo Stadium ha il sapore di un'impresa.
Ed è un'impresa che lascia pure stupefatti, perché non è stato il Napoli a fare difesa e contropiede, ma la Juve, e per gran parte del match.
In contropiede ha segnato il golletto con deviazione, in contropiede ha costruito un altro paio di occasioni.

Tutto attorno c'è stato tanto, tantissimo Napoli. Solido, sfacciato e prepotente. Che non si è arreso a vivere un funerale annunciato.
Stavolta non è stato come contro l'Atalanta o l'Inter, quando ci rimasero solo i complimenti e basta. Stavolta c'è anche un punto che pesa tanto, perché tiene la Juve a 5 punti ed anzi la manda a -6 , visto che negli scontri diretti siamo meglio noi.

Va però rimarcato che l'inadeguatezza della Lega ha fatto recitare al Napoli il ruolo dello "scemo in mezzo": una ASL dice una cosa, un'altra ASL ne dice un'altra, un'altra ancora se ne lava le mani, la Lega decide di non decidere.

Alla fine il Napoli ha dovuto giocare la partita dell'improvvisazione.
Un viaggio improvvisato, una vigilia improvvisata, una formazione improvvisata e una partita improvvisata. Senza giocatori, senza tecnico e con il dubbio di chi mandare in campo fino a pochi minuti prima della partita e con 3 azzurri (Rrahmani, Lobotka e Zielinski) fermati da una delle ASL che alla fine giocano titolari.
Poi si domandano perché il calcio italiano ha perso fascino...

E' per questo che l'1-1 di Torino è un prodigio.

FORMAZIONI UFFICIALI
JUVENTUS (4-3-3) - Szczesny; Cuadrado, Rugani, De Ligt, Alex Sandro; McKennie, Locatelli, Rabiot; Chiesa, Morata, Bernardeschi.
A disp. Perin, Senko, De Sciglio, Arthur, Dybala, Kean, Bentancur, Kulusevski. All. Allegri.
NAPOLI (4-2-3-1) - Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Ghoulam; Demme, Lobotka; Politano, Zielinski, Insigne; Mertens.
A disp. Marfella, Idasiak, Zanoli, Costanzo, Spedalieri, Elmas, Vergara, Petagna. All. Domenichini

Rispetto a quanto ipotizzato alla vigilia, non c'è Petagna ma c'è il doppio mediano Demme-Lobotka, mentre Zielinski è confermato trequartista.
Mertens attaccante, dopo un anno Ghoulam torna titolare.

I primi minuti sembrano confermare che si assisterà a un funerale annunciato.
Vista la condizione fisica di molti giocatori e la mancanza di sostituti, la Juve fa la cosa più logica: tiene alto il ritmo e prova a farci correre, perché sa benissimo che abbiamo una riserva limitatissima di energia e mentre Allegri potrà giocarsi strada facendo le carte Dybala, Kean, Bentancur e Kulusevski, noi possiamo rispondere con Zanoli, Costanzo, Spedalieri e Vergara...

I primi 10 minuti sono un tiro al bersaglio.
Da una svista arbitrale (fallo laterale dato al contrario) nasce la prima chance per Chiesa, con Di Lorenzo che devia in angolo.
Sull'angolo seguente, Mc Kennie colpisce da solo a 4 metri dalla porta e manda fuori.
Al 9' è Rabiot ad arrivare al trio in area, palla fuori.

Poi improvvisamente il vento cambia, perché il Napoli avanza piano e senza strafare, cercando l'aggiramento.
All'11' tiro di Insigne dal limite, sballato. Un minuto dopo Zielinski ha una palla ancora più ghiotta, ma centra in pieno un avversario.
Passa un minuto e anche Mertens fa lo stesso: tiro dritto sull'avversario. Al 15' ci prova di nuovo Insigne, palla alta.
Segnali di vitalità, soprattutto perché stiamo meglio in campo.

Si rivede la Juve con il solito Chiesa, che caracolla al limite e poi spara, di poco fuori.
Ma poi al 23' gli azzurri passano: filtrante di Insigne per Politano, l'esterno accomoda per Mertens che in diagonale batte Szczesny, 0-1.

La reazione juventina è in linea con la sua partita: tutta foga ma molta fuffa.
Un tiro di Chiesa viene deviato da Jusan Jesus in angolo (26').
Un numero di Cuadrado (stop volante e tiro che fa la barba al palo) ci spaventa al 27'.

Ma il finale di tempo vede il Napoli più pericoloso.
Al 37' Insigne serve Zielinski, stavolta il tiro è buono ma centrale, Szczesny alza in angolo.
Al 44' altra occasione: punizione da posizione centralissima, Mertens sfiora l'incrocio.

All'intervallo siamo comunque sorprendentemente (ma giustamente) avanti, anche se il timore è che la stanchezza (nostra) i cambi (loro) possano disegnare tutt'altro scenario nel secondo tempo.

E invece lo scenario non cambia, con il Napoli che controlla bene e la Juve che fa fatica.
Al 48' Morata si libera da Juan Jesus e va al tiro, alto.
Al 52' però, la dea bendata aiuta Chiesa, sul cui tiro ci mette la gamba Lobotka che spiazza Ospina, 1-1.

Il pareggio accende la Juve, ma il Napoli assorbe in fretta il colpo e torna a fare gioco e possesso.
Mertens chiama in causa Szczesny al 60', subito dopo Chiesa costringe Ospina a una deviazione di pugno.
Al 64' grande scambio Zielinski-Mertens, il belga arriva al tiro da ottima posizione ma Szczesny respinge.

Al 65' cominciano i cambi.
Allegri mette quelli rapidi o freschi: Dybala, Bernardeschi e Bentanur.
Il Napoli non può rispondere.

Dybala impiega solo 30 secondi a chiamare in causa Ospina con un tiro velenoso.
Ma il Napoli continua a giocare molto meglio, e la maggior parte del tempo nella loro metà campo.

Allegri così cambia ancora al 75': Kean per Morata.
Il Napoli risponde con Elmas per Politano.
All'80' la Juve può mettere sul piatto anche Kulusevski, esce Chiesa.

Ma il Napoli tiene ancora, e rischia addirittura solo su contropiede juventino: 3 contro 2 che viene sciupato per fortuna (nella circostanza Di Lorenzo reclama un rigore che francamente sarebbe stato troppo generoso).
All'88' esce Mertens, entra Petagna.
Al 91' esce Lobotka, entra Zanoli.
Al 94' Kean salta più alto di Juan Jesus da pochi passi, ma manda alto.

Al 95' Dybala si rende una punizione (dubbia) dal limite, per l'ultimo tiro, ma la barriera la alza in angolo che però non viene battuto.
Game over, è impresa.


RISULTATI
23.05
Como
Inter
0 - 2
23.05
NAPOLI
Cagliari
2 - 0
24.05
Milan
Monza
2 - 0
24.05
Bologna
Genoa
1 - 3
25.05
Lazio
Lecce
0 - 1
25.05
Empoli
Verona
1 - 2
25.05
Udinese
Fiorentina
2 - 3
25.05
Atalanta
Parma
2 - 3
25.05
Venezia
Juventus
2 - 3
25.05
Torino
Roma
0 - 2
CLASSIFICA
1
NAPOLI
82
2
Inter
81
3
Atalanta
74
4
Juventus
70
5
Roma
69
6
Fiorentina
65
7
Lazio
65
8
Milan
63
9
Bologna
62
10
Como
49
11
Udinese
45
12
Torino
44
13
Genoa
41
14
Verona
37
15
Parma
36
16
Cagliari
36
17
Lecce
34
18
Empoli
31
19
Venezia
29
20
Monza
18
PROSSIMO TURNO