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SPALLETTI: «Scudetto? Quanto si vale va dimostrato, non detto. Osimhen è molto più forte di così»

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Il tecnico azzurro Luciano Spalletti ha parlato dopo la vittoria contro il Venezia.
"Questa vittoria ci dà consapevolezza e ci fa capire che possiamo cercare di far risultato senza aspettare l'episodio. Abbiamo portato a casa una vittoria importante e difficile, vedendo i risultati che arrivano ogni domenica, e giocando anche un discreto calcio a lunghi tratti. Ma il successo di oggi non ha un peso diverso, perché noi o siamo forti o non lo siamo. Non cambia il giudizio in base ai risultati. Il Napoli è stato creato per fare un calcio forte con gente che sa come affrontare le situazioni in giro per il mondo. La squadra deve avere quella volontà e quella forza lì".

Il big match con l'Inter. "Abbiamo una settimana per lavorare correttamente in vista dell'Inter, recuperando Koulibaly ed Anguissa. Uno come Kalidou ha un grande valore anche durante l'allenamento, cercando di far lavorare anche Ounas. Abbiamo bisogno di tutti per queste partite".

Scudetto. "Voi vorreste far vincere lo Scudetto a 17 squadre su 20, le altre retrocedono. Noi sappiamo quello che deve essere il nostro cammino, ovvero andare in campo con atteggiamento serio e ghigno di quelli che vogliono vincere tutte le partite perchè si indossa la maglia del Napoli. Poi ci sono squadre forti e molto forti con cui bisogna confrontarci. Dimostriamo di esserlo, non diciamolo soltanto. L'Inter resta sempre quella con maggiore potenzialità, ma certi risultati possono portare delle nuove possibilità e nuove difficoltà alle squadre che sono intorno".

Su Osimhen. "Victor può fare meglio di ciò che ha fatto oggi, deve mettersi in condizione perché è stato tanto tempo fuori. Ha un coraggio da elogiare, ha dato una craniata sul gol che a volte, dopo esser stato fuori con un infortunio del genere, ti può venire un dubbio. Invece è un centravanti che ha forza e coraggio. Osimhen ha le qualità, però anche noi dobbiamo migliorare nel servirlo. Non dobbiamo sempre palleggiare e far schiacciare gli avversari ma dargli più velocemente la palla. Nel primo tempo abbiamo giocato poco nello spazio ma più sui piedi, costringendolo ad avere sempre tutta la squadra avversaria attorno. Lui in campo aperto e con palle sporche riesce sempre ad essere pericoloso".

La forza della difesa. "C'è stato un periodo dove è stato necessario conoscersi e fare reparto, migliorare la ricerca della costruzione bassa e la pulizia del pallone sin dal primo recupero. Rrahmani e Juan Jesus sono tignosi nel modo di fare calcio e di fare entrambe le fasi, siamo tranquilli. Il problema è che anche oggi abbiamo giocato senza un ricambio, si dice che siamo tanti ma non lo siamo mai: anche oggi avevamo due centrali che giocano da mesi, ancor di più vanno dati meriti per aver sviluppato le cose che dobbiamo fare in campo per dare sicurezza alla squadra".

Con un Lobotka così, chi va fuori? "Abbiamo tanti calciatori bravi e dobbiamo farli coesistere. Dobbiamo essere tutti più squadra, questo ti dà un vantaggio. Se metti uno fisico ti manca un po' di qualità, nello stretto elementi come Anguissa faticano un po' di più. Abbiamo fatto giocare poco Demme che è molto bravo, Lobotka ha fatto dei passi veramente importanti perché ha preso la squadra per mano e fa giocare bene la squadra".

La gestione della partita dopo il vantaggio. "Siamo stati abbastanza bravi. Il Venezia ha buttato palla in area, ha giocatori fisici e forti di testa, e se gliela prendi poi puoi concedere una seconda chance dove devi vincere il rimpallo. L'abbiamo fatto abbastanza bene, creandoci anche la palla del raddoppio".

Su Zamparini. "Si capiva subito che persona fosse, era un talent scout. Faceva tutto con entusiasmo, aveva un animo veramente buono perché voleva aiutare tutti quelli che avevano necessità".


RISULTATI
29.08
Cremonese
Sassuolo
3 - 2
29.08
Lecce
Milan
0 - 2
30.08
Bologna
Como
1 - 0
30.08
Parma
Atalanta
1 - 1
30.08
Pisa
Roma
0 - 1
30.08
NAPOLI
Cagliari
1 - 0
31.08
Genoa
Juventus
0 - 1
31.08
Torino
Fiorentina
0 - 0
31.08
Inter
Udinese
1 - 2
31.08
Lazio
Verona
4 - 0
CLASSIFICA
1
NAPOLI
6
2
Juventus
6
3
Cremonese
6
4
Roma
6
5
Udinese
4
6
Inter
3
7
Lazio
3
8
Milan
3
9
Como
3
10
Bologna
3
11
Atalanta
2
12
Fiorentina
2
13
Pisa
1
14
Cagliari
1
15
Genoa
1
16
Parma
1
17
Lecce
1
18
Verona
1
19
Torino
1
20
Sassuolo
0
PROSSIMO TURNO
13.09
Cagliari
Parma
13.09
Juventus
Inter
13.09
Fiorentina
NAPOLI
14.09
Roma
Torino
14.09
Atalanta
Lecce
14.09
Pisa
Udinese
14.09
Sassuolo
Lazio
14.09
Milan
Bologna
15.09
Verona
Cremonese
15.09
Como
Genoa