Gollini 7: Bravo su Pasalic e Koopminers nel primo tempo. Si ripete su Ruggeri in avvio di ripresa. Distribuisce saggiamente giocate lunghe e appoggi nel breve.
Di Lorenzo 7: Firma l'assist del gol di Kvara, poi dà battaglia e non molla un centimetro.
Rrahmani 6: Attento e deciso nei contrasti. Segna un gol che gli viene annullato per un'inezia. Viene battuto da Lookman sull'1-1.
Natan 7: Si becca un giallo ingenuo, con l'avversario spalle alla porta e a 35 metri da essa. Ma ci gioca sopra senza problemi, anzi è provvidenziale quando devia un cross destinato a Scalvini, ma soprattutto quando si butta a corpo morto su un tiro di Koopminers da pochi metri.
Olivera 6,5: Sfortunatissimo. Esce dopo una mezz'ora fatta molto bene, in bocca al lupo.
Anguissa 7,5: Era l'uomo di fiducia di Garcia, ma con il tecnico francese non lo avevamo mai (ri)visto così. La sua sostanza in mezzo è preziosa e dura 95 minuti.
Lobotka 7,5: Cuce e ricama nel primo tempo, diventa uomo da battaglia nella ripresa, andando a sradicare palloni su palloni.
Zielinski 5,5: Si divora un gol per fare il "fighetto" anziché sparare forte. Regala un pallone sanguinoso a Lookman al 58'.
Politano 6: Molto attivo, ma anche improduttivo.
Raspadori 5,5: Sa che rimanere fermo là davanti significherebbe sparire dal campo, così se ne va un po' a zonzo dando una sponda agli altri.
Kvaratskhelia 6,5: Riesce a combinare pochino fino al gol, quando sorprende Scalvini e gira di testa il cross di Di Lorenzo. Becca una vagonata di calcioni.
ENTRATI
Juan Jesus 5,5: Non vogliamo infierire, perché entra nelle condizioni peggiori: in un ruolo non suo, in una gara complicata e dopo una vita che non giocava. Sbaglia tutto sull'1-1, rimanendo a 6 metri dall'avversario che crossa.
Osimhen 6,5: Entra carico a mille, e firma l'assist per l'1-2.
Elmas 7: Anonimo fino al gol. Poi oltre a quello, si frappone tra Muriel e la porta all'88' salvandoci.
Ostigard sv:
Cajuste sv: Ci mette il piede nell'azione del gol.
ALLENATORE
Mazzarri 7: Tenuto conto del momento e della forza dell'avversario, il Mazzarri-bis è cominciato benissimo. Tenuto conto che il gol dell'1-2 nasce da Cajuste, Osimhen ed Elmas, ossia i tre cambi, l'elogio è doppio. Nel primo tempo si è visto un Napoli decisamente in palla, anche bello a vedersi e sicuro di sé. Nella ripresa siamo andati maluccio, ma la voglia di lottare rimanendo con la testa dentro la partita era una cosa che non vedevamo da tempo.
di Stefano Mastronardi
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