Meret 7: Salva su Bove a metà del primo tempo. Non può far nulla sul gol di Pellegrini, ma ci salva poco dopo su Lukaku e infine anche su Azmoun. Ne becca due, ne evita almeno altri 3.
Di Lorenzo 5,5: Fa un continuo avanti e indietro che lo sfianca e lo induce a commettere diversi errori in difesa. E non è che in attacco produca granché.
Rrahmani 5: Si fa beffare da Belotti, che poi mette Bove davanti a Meret. Balla troppo spesso.
Jesus 5,5: Annulla Lukaku e piazza un paio di anticipi pregevoli nel primo tempo. Regge finché non restiamo in 10 e da lì in poi è una sofferenza anche per lui.
Mario Rui 5,5: Non è al meglio, ma sembra che lui e Kvara siano quasi "scompa" per quanto se ne stanno lontani.
Anguissa 5: E' fuori tempo... nel senso che siamo a Natale e si presenta in campo con le ciabatte per giocare in spiaggia.
Lobotka 6: Si dedica soprattutto a spezzare le linee di passaggio giallorosse. Altro non può fare, visto che è tampinato da Cristante.
Zielinski 5: Per quasi un tempo è un fantasma. Poi scocca un mezzo tiro. Poi scompare di nuovo.
Politano 3,5: Fino all'espulsione era stato quello più vivace dalla cintola in su. Aveva provato a strappare, anche se in modo improduttivo. Poi quella sciocchezza ingustificabile, che di fatto ci rovina il match.
Osimhen 5: Tanta generosità e poca lucidità. Il doppio giallo a un attaccante si vede raramente. Ma è evidente che questa situazione lo sta frustrando.
Kvaratskhelia 5: Kristensen gli mette il bavaglio. Lui ci mette del suo, perché non prova neppure a saltarlo.
ENTRATI
Cajuste 5: Muscoli e centimetri in mezzo al campo. Ma solo quello.
Zerbin sv
Gaetano sv
Rapsadori sv
Natan sv
ALLENATORE
Mazzarri 5: Se davvero ha fatto mettere una clausola per il rinnovo in caso di Scudetto, vuol dire che non aveva capito manco lui che cosa gli stavano mettendo tra le mani. Questo è un gruppo morto, scazzato e pure autolesionista. La Roma - che è una squadraccia - per mezz'ora ci gioca addosso, sfiorando due volte il gol. E quando la Roma non riesce a metterci sotto, ci pensiamo noi a spianargli la strada. Quello che preoccupa è che non facciamo un tiro vero per 95 minuti. Dopo Demme in Coppa, rispolvera un altro partente (Zerbin) e non si sa perché.
di Stefano Mastronardi
Commenti (0) Inserisci un commento (I commenti saranno sottoposti a moderazione)