Ostigard 6,5: Attento e ordinato, la sua presenza emerge soprattutto nel finale quando mette una pezza sul tocco ravvicinato di Cataldi.
Rrahmani 6: Un paio di sbavature in disimpegno, con la difesa a tre è chiaramente più a suo agio.
Juan Jesus 6: Non eccelle in sicurezza, ma comunque un paio di volte deve mettere una pezza su Isaksen (che Mario Rui si dimentica).
Di Lorenzo 6: Spesso costretto a fare più il terzino che il quinto, si adatta alla situazione. In fase di spinta si vede poco e niente.
Demme 6: Partita onestissima. Si alterna in regia con Lobotka e va a dar fastidio agli avversari quando serve.
Lobotka 6,5: Ripulisce una marea di palloni, e ogni tanto riesce a far salire la squadra. Il migliore.
Mario Rui 5: Confermiamo la sensazione già avuta con Fiorentina e Inter: è il meno a suo agio in questo ruolo. In teoria dovrebbe fare il quinto di metà campo, invece fa il terzino. E anche male. Al 13' infatti è in ritardo su Isaksen, mentre a metà tempo perde palla per fare un colpo di tacco. Al 75' Iskasken prende in mezzo lui e Jesus e si presenta davanti a Gollini.
Politano 6: In un ruolo non suo, in una partita impostata sulla difensiva. Quello che può fare, ovvero correre, lo fa.
Zielinski 6: Un po' di qualità , al servizio di niente però nel primo tempo. Nella ripresa si vede molto di più, anche se non ci sono acuti.
Raspadori 5,5: Gli piace sentirsi punta centrale, ma non lo è. E' una seconda punta, che da prima punta non può far molto. Al 67' fa tutto bene, tranne il comodo passaggio a liberare Zielinski al tiro.
ENTRATI
Gaetano 6+: Entra e firma il primo tiro del Napoli. Buona vivacità , bello lo scambio con Ngonge che ci porta a conquistare una punizione dal limite.
Mazzocchi sv:
Ngonge sv:
Lindstrom sv:
Dendoncker sv:
ALLENATORE
Mazzarri 6,5: Imposta la partita con il primo intento di non prenderle, e vista la classifica e l'emergenza possiamo anche essere d'accordo, senza fare troppo gli schizzinosi. Torna a casa con lo 0-0, che era l'obiettivo minimo per questa sfida. Per adesso, lo ripetiamo, non è il caso di fare gli schizzinosi. Va da sé che adesso vogliamo vedere anche qualcosa di propositivo.
