Pensiamo ad altro che è meglio. Più o meno sta succedendo questo a Napoli, dove la pressione Scudetto sta riprendendo a salire con l'avvicinarsi di Napoli-Genoa, che potrebbe dare un altro pezzettino di tricolore agli azzurri di Conte.
L'altro a cui pensare è il mercato, che esplode con un tempismo perfetto in una sola notte. E i nomi sono grossi, molto grossi. Come gli stipendi che andrebbero pagati. Ma l'importante è distogliere l'attenzione dalla squadra e lasciarla libera di vivere questo rush finale in santa pace.
E allora ecco i nomi partoriti in una sola notte...
Kevin De Bryune è il colpo da prima pagina. Un fenomeno che ha vinto tutto con la maglia del City. Va per i 34 anni e questo non lo rende il classico identikit ideale di De Laurentiis. Neppure il suo ultimo stipendio è in linea con i nostri parametri (23 milioni), ma il fatto che sia in scadenza e già un po' attempato gli farà di sicuro abbassare le pretese, anche perché sceglierebbe Napoli per sparare le ultime cartucce in una big europea e per arrivare al suo ultimo mondiale in forma, mica per soldi. Per quelli ci sarà l'Arabia tra un anno oppure la MLS. Nel frattempo porterebbe al Napoli un vagone di esperienza, e poi è già legato a questi posti (si è sposato a Sorrento ed è stato qui già parecchie volte grazie al "tour operator" Dries Mertens, che gli ha fatto pure da testimone). Insomma, un anno di De Bruyne si potrebbe fare.
Nella foga di sparare nomi però qualcuno s'è fatto prendere la mano, inserendo un altro Citizen. Si tratta di Jack Peter Grealish, inglese con cittadinanza irlandese. Sarebbe il "vero" dopo-Kvara. Ma oltre a costare una barchetta di milioni (il City ne pagò 100), guadagna pure un botto (13). Va detto che l'originala paternità di questa notizie è del THE SUN... noti cazzari in fatto di mercato.
Ma poi c'è l'attaccante da prendere. E dove si va? Sempre in Premier. Ed ecco che la notte fa sbucare un altro nome: Darwin Nunez. Anche lui pagato un "centone" dal Liverpool, con ingaggio sui 5 milioni netti. E' reduce dalla stagione più complessa della sua carriera, che potremmo riassumere così: non ha giocato. Nel Liverpool di Slot che ha appena vinto la Premier non c'è stato spazio, e non ce ne sarà in futuro.