Il presidente Aurelio De Laurentiis ha parlato al Football Business Forum organizzato oggi in SDA Bocconi.
"Il Maradona è un c*sso, quando venne ristrutturato per il Mondiale del 90 venne fatto un disastro totale. C'hanno mangiato sopra. Adesso che dovrei fare io? Rinnovare uno stadio mentre gioco, finendo per avere un impatto economico importante? Gli altri incassano circa14 milioni in una serata di Champions, io in quel cesso di stadio non vado oltre i 3 milioni... poi vogliono che spenda di più per comprare giocatori ed essere al passo con le altre. Anche il PSG non ha uno stadio di sua proprietà, però con la stessa cifra che io pago al Comune di Napoli, loro hanno uno stadio che fattura 100 milioni l’anno perché lo possono usare sempre. Noi versiamo l’impianto lo abbiamo solo un giorno prima dell’evento, poi dobbiamo pulirlo e riconsegnarlo il giorno dopo".
L'idea di uno stadio nuovo. "Vorrei uno stadio da 70 mila posti, con 100 skybox e parcheggi veri, perché è una balla che la gente arrivi con i mezzi: vuole andare allo stadio in macchina, e che sia al sicuro durante la partita. Lo voglio e lo finanzierei io con i miei soldi. Ma serve un signore che possa essere sopra alle istituzioni, che possa accelerare. E poi dobbiamo capire UEFA e FIFA cosa vogliano fare. Giocatori con stipendi pagati dai club che vanno a giocare per loro, per le nazionali, che tornano infortunati e non vengono rimborsati, se non con spiccioli".
Le infiltrazioni. "Ho parlato con Saviano il quale mi ha detto che Ndrangheta, mafia e camorra vogliono appropriarsi dei club. Prima di fare dei club uno allora dice, dove andiamo?".
L'attacco a Ceferin e Infantino. "Devono stare attenti a ridurre il valore dei campionati nazionali, perché poi alla fine rimarranno solo Napoli, Roma, Inter, Milan, Juve. Che facciamo a fare i nuovi stadi se poi gli altri non ci sono? A questo punto facciamo solo un campionato europeo e cambiamo tutte le regole del gioco”.

Commenti (0) 
