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Mertens: «Per lo Scudetto mi metterei pure in porta. Aspettiamo il 20 maggio»

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Il belga Dries Mertens ha concesso una lunga intervista a Il Mattino. «Lo Scudetto? Si decide tutto dopo la partita con il Crotone, il 20 maggio. Per vincerlo farei di tutti, pure giocare in porta... anche se Reina non sarebbe felice».

Sul gioco. «Conta più vincere che la bellezza nel calcio, però noi sappiamo farlo solo attraverso il nostro gioco. Che è il riflesso delle idee del nostro tecnico».

«Giocare sempre dopo la Juve? Noi guardiamo solo a noi. Tanto noi scendiamo in campo sempre per vincere quindi non cambia giocare prima o dopo».

Sui gol. «Sono tutti diversi. Ci sono quelli più belli degli altri ma quello migliore è sempre quello che ti fa vincere. Quello di Bergamo ad esempio è stato perfetto, inoltre valeva di più perché è stato una specie di liberazione perché anche io non ce la facevo più a sentirmi dire che erano passate tutte quelle domeniche senza una mia rete. C'era una emozione speciale, ci ho messo tutta la rabbia che avevo dentro. Io voglio essere primo nella classifica dei marcatori».

Sugli altri gol belli... «Quello all'Olimpico contro la Lazio resta ancora il mio preferito, mi sono superato. È stato un lampo, non credo che nessuno immaginasse quello che stavo per fare. In fondo, neppure io...».

«Il difensore più tosto? Chiellini... il più forte di tutti in serie A. Ti mette pressione solo con lo sguardo, avverti la sensazione che è capace persino di anticipare i tuoi pensieri oltre che le tue mosse».

Sul mercato. «La clausola bassa? Non lo so. Dipende dagli altri quello che pensano. L'anno scorso sono arrivati dalla Cina, quest'anno non mi ha chiamato nessuno. Le tentazioni ci sono state ed è normale, umano, pensarci. Ma io volevo continuare a stare qui. E ancora voglio restare qui. Perché sto giocando e mi diverto in campo e sono troppo contento. Mi sento come un bambino in un negozio di giocattoli che può prendere tutto quello che desidera».

«Verdi? Scelta personale che noi abbiamo accettato. Avrà un grande futuro, magari a Napoli se in estate verrà qua».

Sull'emergenza baby gang a Napoli. «Posso tranquillamente dire che Napoli non mi pare diversa da altre città europee. Anche i miei amici erano preoccupati per me prima che venissi qui. Poi adesso fanno la fila per essere ospitati: si alzano, vedono il mare, prendono un caffè e mi chiedono dove devono andare».


RISULTATI
14.01
Inter
Lecce
-
14.01
NAPOLI
Parma
-
15.01
Verona
Bologna
-
15.01
Como
Milan
-
20.12
Juventus
Roma
2 - 1
20.12
Lazio
Cremonese
0 - 0
21.12
Cagliari
Pisa
2 - 2
21.12
Fiorentina
Udinese
5 - 1
21.12
Genoa
Atalanta
0 - 1
21.12
Sassuolo
Torino
0 - 1
CLASSIFICA
1
Inter
33
2
Milan
32
3
NAPOLI
31
4
Roma
30
5
Juventus
29
6
Bologna
25
7
Como
24
8
Lazio
23
9
Atalanta
22
10
Sassuolo
21
11
Cremonese
21
12
Udinese
21
13
Torino
20
14
Lecce
16
15
Cagliari
15
16
Genoa
14
17
Parma
14
18
Verona
12
19
Pisa
11
20
Fiorentina
9
PROSSIMO TURNO
27.12
Parma
Fiorentina
27.12
Udinese
Lazio
27.12
Torino
Cagliari
27.12
Lecce
Como
27.12
Pisa
Juventus
28.12
Milan
Verona
28.12
Cremonese
NAPOLI
28.12
Bologna
Sassuolo
28.12
Atalanta
Inter
29.12
Roma
Genoa