insigne-italia-2018.jpg

Insigne: «Il Napoli vuole vincere. Questa è la mia migliore annata, ho incontrato Ancelotti troppo tardi»

Scritto da -

L'attaccante Lorenzo Insigne è intervenuto in conferenza stampa dal ritiro della Nazionale: «Penso che sia la miglior annata, guardando le statistiche. Il Napoli ha bisogno di vincere qualcosa, sappiamo che è difficile perché abbiamo davanti una grande squadra e un'ottima rosa. Sappiamo che sarà difficile ma, come ogni anno, proveremo sempre a dare fastidio. Il campionato è ancora lungo, tireremo le somme alla fine».

Sui piccoletti. «Non c'è nessuna rivincita, non c'è bisogno del fisico ma dei piedi buoni. Questo può fare bene alla Nazionale, per portarla più in alto possibile».

Sui pochi gol. «Abbiamo costruito tanto perché, credo si sia visto, siamo andati a creare azioni, manca un po' di cattiveria sotto porta, me compreso. Dopo tante opportunità arriveranno anche i gol».

Sulla non qualificazione di un anno fa. «Io ho sempre accettato tutte le scelte di ogni allenatore, come ho sempre detto per mister Ventura... ero fiducioso su chi è sceso in campo, purtroppo è andata male e bisogna guardare avanti. Champions? Con Verratti ci ho scherzato un mese fa. Gli ho detto che cercheremo di dargli filo da torcere, dopo il sorteggio nessuno ci credeva in un nostro eventuale passaggio del turno».

Su Mancini. «Ogni allenatore ha la sua idea, il mister ha cambiato qualcosina, ci sta chiedendo in fase offensiva di fare movimenti diversi. È stato un grande allenatore, ha allenato campioni, c'è solo da imparare. Non è facile incontrarci una volta al mese e mettere in campo, dopo tre giorni, le proprie idee. Contro la Polonia si è visto qualcosina in più rispetto agli altri anni».

Su Ancelotti. «Il nuovo modulo è stata un'intuizione del mister. Contro la Sampdoria non ho fatto benissimo, da esterno, poi lui mi ha parlato di questa nuova posizione. Ho sempre preferito giocare vicino alla porta, sto andando bene in fase realizzativa e sono molto contento. Ancelotti credo di averlo incontrato troppo tardi, ha sempre il sorriso, è difficile litigare con lui».

Sulla competitività. «Penso di sì, al di là di giocatori esperti ci sono tanti giovani che si stanno confermando nel nostro campionato ad alti livelli. Parecchi di noi giocano la Champions League, ti aiuta a migliorare, proviamo a portare la nostra esperienza in Nazionale per aiutare i giovani».

Sulla differenza fra Napoli e Italia. «Cercheremo sempre di dare il massimo, sappiamo che quando arriviamo qui - una volta al mese - in tre giorni è difficile esprimere tutto in campo, ci conosciamo poco. Posso assicurarti che tutti quanti diamo l'anima per questa maglia. Non solo io ma i nostri club, è cambiato allenatore, ci conosciamo a memoria. Vedendoci una volta al mese è difficile...».

Fonte: Tuttomercatoweb


RISULTATI
23.05
Como
Inter
0 - 2
23.05
NAPOLI
Cagliari
2 - 0
24.05
Milan
Monza
2 - 0
24.05
Bologna
Genoa
1 - 3
25.05
Lazio
Lecce
0 - 1
25.05
Empoli
Verona
1 - 2
25.05
Udinese
Fiorentina
2 - 3
25.05
Atalanta
Parma
2 - 3
25.05
Venezia
Juventus
2 - 3
25.05
Torino
Roma
0 - 2
CLASSIFICA
1
NAPOLI
82
2
Inter
81
3
Atalanta
74
4
Juventus
70
5
Roma
69
6
Fiorentina
65
7
Lazio
65
8
Milan
63
9
Bologna
62
10
Como
49
11
Udinese
45
12
Torino
44
13
Genoa
41
14
Verona
37
15
Parma
36
16
Cagliari
36
17
Lecce
34
18
Empoli
31
19
Venezia
29
20
Monza
18
PROSSIMO TURNO