milik-insigne-2018.jpg

Il NAPOLI risponde alle critiche: 3-0 show alla Samp. INSIGNE torna al gol, Quaglia si ferma

Scritto da -

Quello che batte 3-0 la Samp è uno dei Napoli migliori dell'era Ancelotti. Determinato, concreto, per molti tratti bellissimo a vedersi. E soprattutto un Napoli che ritrova il gol di Insigne, ammira il miglior Zielinski della sua intera esperienza napoletana, e ritrova (in tutti i sensi) il suo capitano, vero fulcro del gioco.
Da napoletani potremmo dire che l'unica nota "stonata" della sera... è che Quagliarella non abbia stabilito il nuovo primato assoluto di reti di fila in Serie A.

Ancelotti, che deve fare a ameno dello squalificato Fabian Ruiz, rilancia Hamsik dal primo minuto. Torna anche Hysaj, mentre viene confermato al centro della difesa la coppia Maksimovic-Koulibaly, dopo i disastri combinati col Milan.

FORMAZIONI UFFICIALI
NAPOLI (4-4-1-1): Meret, Hysaj, Maksimvoic, Koulibaly, Mario Rui, Callejon, Allan, Hamsik, Zielinski, Insigne, Milik. A disp.: Ospina, Karnezis, Ghoulam, Luperto, Malcuit, Albiol, Diaware, Verdi, Mertens, Ounas. All. Ancelotti
SAMPDORIA (4-3-1-2): Audero, Bereszynski, Colley, Andersen, Murru, Linetty, Ekdal, Jankto, Ramirez, Quagliarella, Defrel. A disp.: Rafael, Belec, Vieira, Saponara, Tavares, Gabbiadini, Ferrari, Tonelli, Trimboli, Mpie. All. Giampaolo

Colpisce subito una novità tattica di Ancelotti: Insigne si sistema dietro Milik, ma defilato a destra anziché a sinistra e con la libertà di accentrasi o allargarsi a piacere. La mossa si rivela vincente, perché Lorenzo ha più libertà di azione e perché l'insolito asse con Callejon funziona benissimo.
Ma a beneficiarne è pure Zielinski, che senza Insigne a ingolfargli la fascia sinistra, può strappare (e lo fa tante volte) oppure dialogare con Mario Rui. Non è un caso che alla fine le due coppie sugli esterni risulteranno tutti superlativi.

E' proprio sulle fasce che Ancelotti costruisce un primo tempo da manuale. La Samp, molto timida nel portare il pressing e sbilanciata quando gli azzurri saltano la prima pressione, presta spesso il fianco.
Dalle fasce arrivano i primi pericoli per gli ospiti, con Audero che in tuffo deve respingere i cross di Mario Rui e Zielinski. Al 14' il portiere blocca una conclusione molle e centrale di Insigne.



Ci vogliono tre cose eccezionali per sbloccare al 23': un taglio di 30 metri mostruoso di Hamsik, un controllo e un cross di precisione ingegneristica di Callejon, e un'azione di forza di Milik, che in corsa tiene dietro Anderson per non finire in fuorigioco, e poi spara dritto sotto la traversa, 1-0.

Le cose si mettono di bene in meglio due minuti dopo, perché dopo l'esultanza il Napoli recupera palla e scappa via in contropiede con Zielinski, Insigne non controlla al limite la prima volta, ma poi sul seguente passaggio corto di Callejon, Lorenzo incrocia sul palo lontano e interrompe il suo lunghissimo digiuno, 2-0.

Il Napoli è padrone del campo, e potrebbe triplicare il bottino altre due volte, ma Audero è super sulla botta da fuori di Mario Rui (39'). La seconda volta il gol lo facciamo pure (con Milik), ma viene giustamente annullato per offside.

Forte del doppio vantaggio, nella ripresa il Napoli arretra e prova a ripartire in contropiede: Insigne a giro impegna Audero (54').
Ma siamo troppo passivi e corriamo qualche rischio che non dovremmo correre, perché non sappiamo più uscire con calma dalla pressione doriana.
Giamapolo intanto si gioca le carte Saponara e Gabbiadini. Proprio l'ex Empoli costringe Meret alla prima parata della sera al 61'. Al 71' invece è Bereszynski che sfiora il palo con una rasoiata dai 25 metri.

A quel punto Ancelotti cambia anche lui: fuori un fantastico Hamsik, dentro Diawara. Poi tocca al cambio Insigne-Verdi.
Finiamo in crescendo: Koulibaly dà spettacolo anche in attacco, impegnando Audero (86') dopo un'azione da ala destra consumata. Milik impegna Audero all'88' da pochi metri.

All'89 però un tiro di Zielinski viene deviato con un braccio da Andersen. Il VAR segnala rigore, il pubblico urla "Kalidou, Kalidou", ma è Verdi che va dal dischetto e trasforma, sigillando il successo azzurro.


RISULTATI
28.10
Lecce
NAPOLI
0 - 1
28.10
Atalanta
Milan
1 - 1
29.10
Bologna
Torino
0 - 0
29.10
Como
Verona
3 - 1
29.10
Juventus
Udinese
3 - 1
29.10
Roma
Parma
2 - 1
29.10
Genoa
Cremonese
0 - 2
29.10
Inter
Fiorentina
3 - 0
30.10
Cagliari
Sassuolo
1 - 2
30.10
Pisa
Lazio
0 - 0
CLASSIFICA
1
NAPOLI
21
2
Roma
21
3
Inter
18
4
Milan
18
5
Como
16
6
Bologna
15
7
Juventus
15
8
Cremonese
14
9
Atalanta
13
10
Sassuolo
13
11
Lazio
12
12
Udinese
12
13
Torino
12
14
Cagliari
9
15
Parma
7
16
Lecce
6
17
Pisa
5
18
Verona
5
19
Fiorentina
4
20
Genoa
3
PROSSIMO TURNO
01.11
Cremonese
Juventus
01.11
NAPOLI
Como
01.11
Udinese
Atalanta
02.11
Verona
Inter
02.11
Fiorentina
Lecce
02.11
Parma
Bologna
02.11
Milan
Roma
02.11
Torino
Pisa
03.11
Sassuolo
Genoa
03.11
Lazio
Cagliari