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Insigne: «Ho chiesto a Ancelotti di giocare a sinistra. La fascia è un onore. James? Sarebbe il benvenuto»

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L'attaccante azzurro Lorenzo Insigne ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Kiss Kiss: «Rispetto agli altri abbiamo una base solida, quest'anno possiamo partire con il piede giusto ed arrivare fino in fondo. Siamo un gruppo collaudato. Lo Scudetto? E' il nostro sogno, anche perché gli altri anni ci siamo andati vicino. L'unica promessa che posso fare è quella di lottare al massimo per arrivare all'obiettivo. Sappiamo di avere una grande concorrente, ma con il cambio allenatore potrebbero non partire benissimo e l'abbiamo visto a Napoli. Tra di noi c'è la voglia di vincere, ma non giochiamo da soli».

Sul suo rapporto con la piazza. «Io ho sempre cercato di dare una mano in campo e negli spogliatoi. Vorrei dare sempre il massimo ma non sempre ci riesco e sono il primo a stare male quando non accade. Non bisogna fischiare in generale un calciatore perchè tutti diamo il massimo, ma fuori non si percepisce. I fischi non mi piacciono e sono il primo a restarci male quando le cose non vanno. Darò il massimo per rimediare a queste incomprensioni. So che sono fischi d'affetto».

Sul ruolo. «Ho parlato con Ancelotti e gli ho chiesto se potevo spostarmi a sinistra anche se l'anno scorso ero partito bene da trequartista. Lui è molto aperto e disponibile con me. Da sinistra mi trovo a mio agio ed il mister è d'accordo. Darò il massimo comunque in ogni zona di campo in cui verrò schierato».

Su James Rodriguez. «Noi apriamo le porte a tutti i calciatori perchè siamo un grande gruppo. la società sta lavorando. James è un vero 10 ed ha qualità, ma poi decidono mister e società. Chi verrà sarà accolto a braccia aperte».

La fascia e il numero 10. «Mi sento il capitano del Napoli e sono fiero di questa fascia. La 10 ha un sapore diverso, ma a Napoli l'ha indossata il più forte di tutti. Ho fatto una scelta del 24 e non ho intenzione di cambiarlo: non è una questione di pressione. Il numero non fa il calciatore, ma è viceversa».

Sulla difesa. «Koulibaly ha dimostrato che è il più forte d'Europa. Manolas ha fatto 7 anni a Roma da protagonista ed ha esperienza, spero ci dia una mano per fare meglio e non prendere gol. In quella zona però abbiamo anche altri bravi come Chiriches, Luperto e Maksimovic».

Sugli allenatori. «Se sono arrivato a questi livelli, un grande merito è di Zeman, che non smetterò mai di ringraziare. Però ogni mister ha il suo metodo e mi ha dato qualcosa. Benitez mi ha insegnato la fase difensiva, Mazzarri a giocare da seconda punta. Sarri? Con lui giocavamo bene e ci ha dato tanto. Però è andato alla Juve, poteva andare ovunque ma non lì (ride ndr)».

Sui tifosi. «Quest'anno vogliamo tutti i nostri tifosi al fianco. La Società ha pensato ad una campagna abbonamenti che possa portare la nostra gente allo stadio con prezzi più bassi e tanti vantaggi. Il San Paolo pieno è un'arma in più che può darci una spinta enorme. Sarà un anno importante e dobbiamo affrontarlo tutti insieme con grande forza e unione».


RISULTATI
12.12
Lecce
Pisa
1 - 0
13.12
Torino
Cremonese
1 - 0
13.12
Parma
Lazio
0 - 1
13.12
Atalanta
Cagliari
2 - 1
14.12
Milan
Sassuolo
2 - 2
14.12
Udinese
NAPOLI
1 - 0
14.12
Fiorentina
Verona
1 - 2
14.12
Genoa
Inter
1 - 2
14.12
Bologna
Juventus
0 - 1
15.12
Roma
Como
-
CLASSIFICA
1
Inter
33
2
Milan
32
3
NAPOLI
31
4
Roma
27
5
Juventus
26
6
Bologna
25
7
Como
24
8
Lazio
22
9
Sassuolo
21
10
Udinese
21
11
Cremonese
20
12
Atalanta
19
13
Torino
17
14
Lecce
16
15
Cagliari
14
16
Genoa
14
17
Parma
14
18
Verona
12
19
Pisa
10
20
Fiorentina
6
PROSSIMO TURNO
14.01
Inter
Lecce
14.01
NAPOLI
Parma
15.01
Verona
Bologna
15.01
Como
Milan
20.12
Juventus
Roma
20.12
Lazio
Cremonese
21.12
Cagliari
Pisa
21.12
Fiorentina
Udinese
21.12
Genoa
Atalanta
21.12
Sassuolo
Torino