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PAGELLE Juventus-Napoli 4-3. DI LORENZO e LOZANO le note liete, ANCELOTTI deve riflettere su molte cose

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Meret 6: Becca 4 gol, senza mai avere troppe colpe. Ci salva un paio di volte (Kehidra e Douglas Costa).
Di Lorenzo 6.5: Ronaldo è un fantasma finché non si sposta sulla parte di Mario Rui (e segna). Il primo gol in azzurro avrebbe potuto portare un punto, ma lo ricorderà comunque.
Manolas 6: I gol non lo vedono mai colpevole. e segna quello che dà il via alla rimonta azzurra.
Koulibaly 5: Pesa come un macigno l'autogol finale. Ma anche sul 2-0 Higuain se l'era bevuto alla grande.
Ghoulam 5: Dura un tempo durante il quale combina poco e si becca un giallo.

Allan 6: L'unico che prova a fare a spallate a centrocampo per un tempo. Ma spesso viene preso in mezzo. Il suo tiro al 13' avrebbe potuto disegnare un'altra partita.
Zielinski 5.5: L'assist per Lozano e alcuni strappi, ma la fase difensiva è disastrosa.

Callejon 5.5: Appannatissimo e spesso in ritardo, specie quando Zielinski lo lancia verso la porta e lui sta fermo (42'). Nel secondo tempo va un po' meglio, e firma l'assist del 3-3.
Fabián 5.5: Nel 4-2-3-1 sembra un pesce fuor d'acqua. Nella ripresa va a centrocampo accanto ad Allan e tutto funziona molto meglio.
Insigne 5.5: Il meno peggio del primo tempo. Almeno ci prova, anche se sbatte sempre su Bonucci.

Mertens 5: A Firenze si era acceso all'improvviso. A Torino resta in stand by per quasi tutto il match.

ENTRATI
Lozano 6.5: Entra e segna ancora al debutto. Sfiora un altro gol, si guadagna l'ammonizione di Alex Sandro.
Mario Rui 6: Diagonale pessima (anzi non la fa) in occasione del 3-0. Assist su punizione per Manolas.
Elmas 6: Commette il fallo da cui nasce la punizione decisiva. Al di là di questo episodio si batte con grinta per il tempo che ha a disposizione.

ALLENATORE
Ancelotti 5: Se parli di Scudetto e presenti un Napoli così vulnerabile, è chiaro che sul 3-0 ti esponi a un bel po' di sberleffi. Il 4-3 finale camuffa un po' le sue colpe, e magari servirà a tenere a galla l'idea di essere al livello della Juve. Alla fine del primo tempo deve cambiare modulo, perché quel 4-2-3-1 - anche per via degli interpreti - è un eccesso in casa della Juve, che ringrazia per i tanti varchi e senza neppure essere tanto arrembante colpisce due volte (con una traversa e un miracolo di Meret). Pessimo il posizionamento sul calcio d'angolo da cui nasce l'1-0.
Nella ripresa, col 4-4-2 si vede un Napoli completamente diverso, con il miglioramento della prestazione soprattutto di Fabian Ruiz e Zielinski. La sensazione è che modulo e uomini vadano associati decisamente meglio.

img di Stefano Mastro


RISULTATI
12.12
Lecce
Pisa
1 - 0
13.12
Torino
Cremonese
-
13.12
Parma
Lazio
-
13.12
Atalanta
Cagliari
-
14.12
Milan
Sassuolo
-
14.12
Udinese
NAPOLI
-
14.12
Genoa
Inter
-
14.12
Fiorentina
Verona
-
14.12
Bologna
Juventus
-
15.12
Roma
Como
-
CLASSIFICA
1
Milan
31
2
NAPOLI
31
3
Inter
30
4
Roma
27
5
Bologna
25
6
Como
24
7
Juventus
23
8
Sassuolo
20
9
Cremonese
20
10
Lazio
19
11
Udinese
18
12
Atalanta
16
13
Lecce
16
14
Cagliari
14
15
Genoa
14
16
Parma
14
17
Torino
14
18
Pisa
10
19
Verona
9
20
Fiorentina
6
PROSSIMO TURNO
14.01
Inter
Lecce
14.01
NAPOLI
Parma
15.01
Verona
Bologna
15.01
Como
Milan
20.12
Juventus
Roma
20.12
Lazio
Cremonese
21.12
Cagliari
Pisa
21.12
Fiorentina
Udinese
21.12
Genoa
Atalanta
21.12
Sassuolo
Torino