ancelotti-conf-2019-1.jpg

Ancelotti: «Gara in crescendo, una prova di maturità. Per Milik il vento è cambiato. Ibrahimovic? Lo aspetto, domani lo chiamo...»

Scritto da -

Il tecnico azzurro Carlo Ancelotti ha parlato al termine di Napoli-Verona. «Questo risultato serve a ripulire l’ambiente da qualche scoria. Abbiamo giocato contro una squadra fisica, soffrendo un po’ nel primo tempo perché i nostri esterni si muovevano verso i loro centrali senza i tempi giusti. Quando siamo andati in vantaggio la gestione è stata migliore, infatti la seconda parte è stata ben controllata. E' stato importante mostrare solidità e maturità. È mancata un po’ di qualità».

Su Milik. «Aveva avuto un problema fisico che gli ha fatto perdere un po' di preparazione, mentre adesso sta ritrovando condizione e fiducia. Il gol che ha fatto in Nazionale è stata la chiave per cambiare la chimica. Come è stato importante anche Llorente quando è entrato».

Su Di Lorenzo: «E' una sorpresa ogni volta che gioca. Sa fare tutto con molta umiltà e chiarezza, con semplicità. Per questo gli vengono bene».

Sulle critiche per ci cambi continui. «Abbiamo la fortuna di avere giocatori che non sono specialisti, ma sono completi e possono giocare ovunque. Dipende dall’interpretazione della partita. Zielinski a sinistra rispetto a Fabian può essere più efficace. Dipende dalla gara. È vero che qualcuno può pensare che questo cambio di posizione può penalizzare la personalità, ma la personalità della squadra è molto chiara».

Su Allan quasi regista. «Allan è un grandissimo giocatore, e dire che non può fare il play è riduttivo. Come Llorente non è solo forte di testa. Non è Pirlo o Zielinski, ma la costruzione del gioco non dipende solo da un giocatore ma anche da chi è libero sul campo».



Su Insigne: «Era già tutto chiarito prima, il giorno dopo la tribuna di Genk. Doveva tornare ad allenarsi come fa sempre. La sua serenità è importante per il gruppo, perché è il capitano del Napoli».

Su Younes. «Ha fatto un po' fatica nella prima parte, meglio nella ripresa. Ha preso un colpo ed è uscito. E' cresciuto molto e si è reso pericoloso».

Sulla difesa. «Abbiamo trovato la solidità in fretta. In questa partita la squadra è stata compatta e ordinata nella ripresa. Prendere pochi gol consente di farne meno per vincere le partite».

Su Ibrahimovic, con tono scherzoso. «Lo chiamo stasera (ride ndr). Siamo qua ad aspettarlo se vuole venire. Guardiamo le statistiche della MLS, lo seguo con molto affetto, in 29 partite ha fatto 30 gol. In 58 totali ne ha fatti 52. Dopo che l’ho chiamato vi dico tutto (scherza ndr)».




RISULTATI
09.05
Milan
Bologna
3 - 1
10.05
Lazio
Juventus
1 - 1
10.05
Como
Cagliari
3 - 1
10.05
Empoli
Parma
2 - 1
11.05
Udinese
Monza
1 - 2
11.05
Verona
Lecce
1 - 1
11.05
Torino
Inter
0 - 2
11.05
NAPOLI
Genoa
2 - 2
12.05
Venezia
Fiorentina
2 - 1
12.05
Atalanta
Roma
2 - 1
CLASSIFICA
1
NAPOLI
78
2
Inter
77
3
Atalanta
71
4
Juventus
64
5
Lazio
64
6
Roma
63
7
Bologna
62
8
Milan
60
9
Fiorentina
59
10
Como
48
11
Udinese
45
12
Torino
44
13
Genoa
38
14
Cagliari
33
15
Verona
33
16
Parma
32
17
Venezia
29
18
Empoli
28
19
Lecce
28
20
Monza
18
PROSSIMO TURNO
18.05
Inter
Lazio
18.05
Juventus
Udinese
18.05
Fiorentina
Bologna
18.05
Lecce
Torino
18.05
Genoa
Atalanta
18.05
Roma
Milan
18.05
Cagliari
Venezia
18.05
Verona
Como
18.05
Parma
NAPOLI
18.05
Monza
Empoli