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Gattuso: «Brescia avvelenato, sarà dura. Al Barcellona ci penseremo da sabato. Tutto risolto con Allan, si è allenato bene»

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Il tecnico azzurro Gennaro Gattuso ha parlato alla vigilia della sfida contro il Brescia.
«Giocare pensando al Barcellona? La gara di domani è la priorità, scenderà in campo la squadra migliore. Con le piccole abbiamo perso 20 punti, lo abbiamo toccato con mano quanto è difficile. Sarà la stessa partita di Cagliari, contro una squadra avvelenata. Il Barcellona per ora non conta nulla. Se il Barcellona è in difficoltà noi siamo messi peggio. Anche quando ero calciatore non pensavo mai agli altri, mi capitava solo quando giocava la Juventus con cui eravamo in lotta per il titolo, se giocava prima di noi e non riuscivamo a sbloccare il risultato. Lì soffrivo ma non pensavo mai alla gara successiva».

«Europa League o superare il Barcellona? Europa League tutta la vita».

Brescia trappola. «Molto simile a quella di Cagliari. Non so come giocheranno, con quale sistema di gioco, ma è una squadra che lasciare due o tre calciatori in avanti e bisogna fare attenzione a non peccare di presunzione ed a palleggiare bene. Dobbiamo essere bravi nel leggere questa partita perché non sarà per niente facile. Hanno sempre tre o quattro giocatori in area, servirà grande attenzione».

«La squadra sta molto bene. Lozano non è al 100% ma è convocato, con Allan è tutto a posto, si è allenato molto bene ed avevo detto che non avrei portato rancore. Ci siamo parlati, guardati negli occhi ed ora bisogna far parlare il campo. I compagni lo hanno aiutato e lui si è fatto aiutare, ho visto un grande professionista. Anche Milik è a posto».

In casa e trasferta. «Preferisco giocare sempre in casa anche se noi abbiamo sempre faticato. Il problema non è quello che facciamo o l'approccio alla gara ma bisogna annusare il pericolo prima. Per troppe gare non lo abbiamo fatto ed abbiamo commesso tantissimi errori. Questo è stato il problema delle partite in casa»

Sulla questione multe. «Parliamo di una cosa successa il 5 novembre. Ci stiamo convivendo da allora, ma noi dobbiamo pensare a giocare, a vincere ed a fare i professionisti».

Su Koulibaly. «Dobbiamo vedere come si assorbe l'edema e poi ascoltare le sue sensazioni. Io e lo staff medico abbiamo preferito tenerlo fermo 8-10 giorni per poi valutare come si sente. Ci darà le sue sensazioni tra cinque o sei giorni».

Su Ghoulam. «Sta recuperando, gli manca qualcosina ma sta dando grande continuità in allenamento. E' importante».



Su Elmas. «L'esterno sinistro di attacco lo fa pure in Nazionale... parte largo e poi converge. Non me lo invento io attaccante esterno, lo può fare. Preferisce giocare lì che da mezzala. Può diventare una grande mezzala».

Su Politano. «Deve migliorare nel coprire palla e non farsi puntare, deve migliorare in fase difensiva e non deve pensare solo a spingere».

Ospina e Meret. «Il dualismo dei portieri non mi interessa, faccio delle scelte non facendomi condizionare né dall'antipatia né dalla simpatia. Mi piacerebbe essere aziendalista ma in questo momento devo mettere i calciatori che mi danno maggiore affidabilità. Le scelte che faccio sono in buona fede. Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Non vedo proprio il bicchiere... Oggi l'obiettivo è dare continuità anche nel quotidiano, le partite si vincono durante la settimana».



RISULTATI
23.05
Como
Inter
0 - 2
23.05
NAPOLI
Cagliari
2 - 0
24.05
Milan
Monza
2 - 0
24.05
Bologna
Genoa
1 - 3
25.05
Lazio
Lecce
0 - 1
25.05
Empoli
Verona
1 - 2
25.05
Udinese
Fiorentina
2 - 3
25.05
Atalanta
Parma
2 - 3
25.05
Venezia
Juventus
2 - 3
25.05
Torino
Roma
0 - 2
CLASSIFICA
1
NAPOLI
82
2
Inter
81
3
Atalanta
74
4
Juventus
70
5
Roma
69
6
Fiorentina
65
7
Lazio
65
8
Milan
63
9
Bologna
62
10
Como
49
11
Udinese
45
12
Torino
44
13
Genoa
41
14
Verona
37
15
Parma
36
16
Cagliari
36
17
Lecce
34
18
Empoli
31
19
Venezia
29
20
Monza
18
PROSSIMO TURNO