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NAPOLI KO 2-0 con l'Inter, allarme rosso in attacco: giochiamo tanto ma facciamo il solletico

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Il calcio è una semplice equazione: vinci se segni di più di quanti gol prendi. Il Napoli deve ficcarselo bene in mente, perché continua a tirare più dell'avversario facendogli il solletico, e invece agli altri basta tirare poiché volte per farci molto male.
Succede così con l'Inter, che non combina chissà che ma vince. Inutile fare tanto gioco e mettere le tende dall'altra parte del campo, se alla fine della giostra la porta non la prendi.

Va pure detto che a San Siro il Napoli ha giocato con un uomo in meno e senza un centravanti, perché questo Milik è improponibile, uno spettatore. Davvero pessimo il modo che ha scelto per chiudere la sua esperienza a Napoli. Tanto che bisogna interrogarsi se, anche in caso di estrema necessità, sia un bene mandarlo ancora in campo.



FORMAZIONI UFFICIALI
INTER (3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij, Bastoni; Candreva, Brozovic, Barella, Biraghi; Borja Valero; Lukaku, Sanchez. A disp. Padelli, Berni, Godin, Lautaro, Moses, Ranocchia, Young, Eriksen, Esposito, Pirola, Agoumé, Skriniar. All. Conte
NAPOLI (4-3-3): Meret; Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui; Elmas, Demme, Zielinski; Politano, Milik, Insigne. A disp. Ospina, Karnezis, Malcuit, Allan, Callejon, Fabian, Lozano, Luperto, Di Lorenzo, Ghoulam, Younes, Lobotka. All. Gattuso

Per la sfida con i nerazzurri mancano Mertens (squalificato) e Manolas (infortunato). Gattuso ripropone la coppia centrale Maksimovic-Koulibaly, che quasi certamente sarà quella che vedremo a Barcellona. Sulle fasce Hysaj e Mario Rui. A centrocampo ritrova una maglia da titolare Elmas, che agirà con Demme e Zielinski. Tridente con l'ex Politano, Milik e Insigne.

Per una decina di minuti sembra che il Napoli sia andato in gita a Milano, perché si limita a stare dietro e assorbire l'inizio più convinto dell'Inter, che a dire il vero non combina granché ma trova comunque il gol su gentile omaggio della difesa azzurra.
E' il 10' infatti quando Mario Rui fa il gradasso palla al piede e la perde al limite dell'area, Brozovic gliela toglie e innesca Candreva che crossa, dall'altra parte Biraghi rimette in mezzo dove D'Amborsio è solissimo e insacca, 1-0 regalato.

Solo a questo punto il Napoli entra in partita, anche perché l'Inter sembra dargli il "cambio" e ne esce.
Il copione si rovescia completamente, con gli azzurri che progressivamente prendono possesso della metà campo avversaria. E da metà tempo fioccano le occasioni sprecate.

Milik spreca un delizioso invito di Insigne, che poi al 20' sfiora il gol deviando di istinto un tiro sbilenco di Zielinski: la palla sfila a lato di un niente. Al 24' la mira di Zielinski è giusta ma Handanovic respinge.
Al 30' altra grande giocata di Insigne, che scappa per 30 metri e serve il liberissimo Politano, che sbaglia il primo controllo ma poi si riprende e calcia bene, ma Handanovic respinge ancora.
Al 36' ancora Napoli: Insigne riceve un pallone in area e tira subito, Candreva ci mette il piedino e sporca la conclusione che fa la barba al palo.

Undici tiri contro tre, eppure il Napoli sta perdendo. Ed anzi in chiusura di primo tempo rischia di incassare anche il raddoppio in contropiede. Ci vuole un grande Meret per deviare in angolo il tiro di Brozovic.



In avvio di ripresa, dopo un colpo di testa di Lukaku che finisce tra le braccia di Meret, è ancora Insigne ad essere pericoloso, ma il suo tiro al volo viene deviato in angolo da Biraghi, col gomito attaccato al corpo. Tutto ok dal VAR.

Pochi secondi dopo topica del VAR, che non richiama l'arbitro su una entrata scomposta di Barella su Maksimovic in area.
Il gol sembra nell'area, perché il Napoli arriva benissimo fino al limite dell'area nerazzurra, ma poi non trova il colpo finale.
Anche Elmas, al 630', sfiora il palo con un tiro dal limite.

Gattuso cambia. Dentro Allan e Ghoulam, fuori Zielinski e Mario Rui.
L'uscita del polacco si farà sentire, perché da quel momento il Napoli non sarà più fluido nella manovra, e non creeremo più nulla.

Rischiamo su contropiede in campo aperto che libera Biraghi al tiro da sinistra, fortunatamente pala fuori.
Il raddoppio arriva poco dopo, e lo firma il nuovo entrato Lautaro al 73' con un tiro da fuori che si infila nell'angolino.
Gattuso cambia ancora: Politano out, dentro Lozano.
Poco dopo entrano anche Malcuit (bentornato) e Callejon, fuori Hysaj e Milik.
Ma sul campo non succede nulla di più.


RISULTATI
14.01
Inter
Lecce
-
14.01
NAPOLI
Parma
-
15.01
Verona
Bologna
-
15.01
Como
Milan
-
20.12
Juventus
Roma
2 - 1
20.12
Lazio
Cremonese
0 - 0
21.12
Cagliari
Pisa
2 - 2
21.12
Fiorentina
Udinese
5 - 1
21.12
Genoa
Atalanta
0 - 1
21.12
Sassuolo
Torino
0 - 1
CLASSIFICA
1
Inter
33
2
Milan
32
3
NAPOLI
31
4
Roma
30
5
Juventus
29
6
Bologna
25
7
Como
24
8
Lazio
23
9
Atalanta
22
10
Sassuolo
21
11
Cremonese
21
12
Udinese
21
13
Torino
20
14
Lecce
16
15
Cagliari
15
16
Genoa
14
17
Parma
14
18
Verona
12
19
Pisa
11
20
Fiorentina
9
PROSSIMO TURNO
27.12
Parma
Fiorentina
27.12
Udinese
Lazio
27.12
Torino
Cagliari
27.12
Lecce
Como
27.12
Pisa
Juventus
28.12
Milan
Verona
28.12
Cremonese
NAPOLI
28.12
Bologna
Sassuolo
28.12
Atalanta
Inter
29.12
Roma
Genoa