Verona e Napoli hanno tempo fino alle 19 di giovedì per trovare un accordo su Jorginho. Altrimenti si decide alle buste (in caso di valutazione identica Jorginho andrebbe al Napoli). Ma cosa hanno in mente i due club, si chiedono i colleghi de L'Arena? «Il Napoli se dovesse riscattarlo potrebbe girarlo al Torino come parziale contropartita per arrivare a Darmian - si legge - La prima mossa spetta al Napoli, che di sicuro vuole riscattare Jorginho. Ma alle sue condizioni, che potrebbero non essere quelle dell'Hellas. Ecco perché oggi Bigon incontrerà a Milano Giuntoli. Faccia a faccia. Il Napoli vorrà convincere l'Hellas che 4 milioni sono troppi ma che l'intenzione di prendersi tutto Jorginho c'è comunque. Il Verona replicherà dicendo che il valore di Jorginho non può essere messo in discussione, che il modulo coi due mediani di Benitez certo non l'avvantaggiava, che un ragazzo di 23 anni come lui ha ancora tanti margini di crescita, che il ruolo è talmente delicato che Jorginho non può essere equiparato a un giocatore qualsiasi. Quei 4 milioni in più altro non sarebbero che la chiusura di un investimento ironia della sorte avviato proprio da Bigon a gennaio di un anno fa e di una comproprietà confermata lo scorso giugno, visto che il riscatto a 18 mesi permetteva al Napoli di pensarci un'altra stagione prima di decidere come agire. Il fresco acquisto di Mirko Valdifiori dall'Empoli, regista del nuovo Napoli, ha paradossalmente rafforzato la posizione di Jorginho, che anche dopo l'arrivo di un elemento per caratteristiche molto simile a lui ha incassato la fiducia incondizionata di Maurizio Sarri».

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