Sarri a KissKiss: «Voglio vedere una squadra con un'anima. Non ho abbandonato il 4-3-3»

Il tecnico azzurro Maurizio Sarri ha concesso un'intervista ai colleghi di RadioKissKiss. «Il ritiro è andato bene. E' naturale che ci adesso ci siano i segni di stanchezza. Il nostro obiettivo è diventare una squadra che fa la partita, che ha una sua identità e che ci mette cuore e anima. Bisogna applicarsi in settimana e poi portare il nostro lavoro in partita: solo così si suda la maglia».

«La squadra è stata fantastica, la devo solo ringraziare perché si è messa subito a disposizione . Non ho avuto difficoltà nel lavoro tattico e questo bisogna dare atto a tutti calciatori. Il modulo? Sto puntando su due alternative ma non abbiamo abbandonato il 4-3-3».

«Higuain è un fuoriclasse che può risolvere parecchie situazioni. Poi ho visto un ragazzo normale, non ha l'atteggiamento della prima donna quando si rapporta allo staff. I rigori? Si valuterà di partita in partita. Mi farebbe piacere che Higuain diventasse il capocannoniere del campionato. Però sul dischetto se arrivasse più tranquillo...»

«Promesse ai tifosi? Di continuare a lavorare come abbiamo fatto sino ad ora. Se diamo il 101% i tifosi capiscono e apprezzano».