Sul piatto era pronto un assegno da 25 milioni. Un'enormità. Lo ha rivelato il digì della Juve Marotta ieri, lo aveva già accennato De Laurentiis il giorno prima. La Juventus voleva Marek Hamsik, ma il capitano aveva già chiarito una cosa: "Napoli è casa mia". Usa proprio questa frase il Corriere del Mezzogiorno per fare il titolo e ribadire quel concetto espresso tante volte nei nove anni all'ombra del Vesuvio. «Hamsik è un professionista che non si risparmia, generoso in campo e incisivo nello spogliatoio. Venticinque milioni si possono anche rifiutare. A cuor leggero».