Il tecnico azzurro Maurizio Sarri parla in conferenza stampa alla vigilia del match con al Juve.
«Due Napoli diversi con Lazio e Carpi? Anche l modo di giocare dell'avversario è stato diverso. noi ci abbiamo provato fino alla fine e siamo stati anche bravi a non cadere nella trappola di provaci a tal punto da finire per perderla. Fisicamente stiamo benissimo, tanto che vi dico che la media per giocatore è stata una corsa di 12 chilometri, ovvero il miglior dato stagionale. Io sono sereno, anche se la pressione è tanta ma è normale così».
«Per chi è più rischiosa domani? Nessuno, una partita che si gioca a settembre e non mi sembra il caso buttarla già sul dramma. A me della classifica non interessa, mi interessa altro anche se so come la vivono i tifosi, e spero che i giocatori la vivano allo stesso modo. Verrà fuori una gara aperta in cui ognuna delle squadre proverà a prevalere».
«C'è tensione per la partita, questo è chiaro. Ma è una tensione positiva e speravo di vedere uno stadio più pieno. Spero di far contenti i nostri tifosi. Non voglio andare nei dettagli ma... il retropensiero che i tifosi hanno riguardo questa partita è lo stesso che ho io...».
«Se guardo la realtà dico che è uno scontro diretto per la media-bassa classifica. Loro sono vice-campioni d'Europa e stanno scrivendo la storia da anni. Noi siamo partiti 70 giorni fa per cui non possiamo competere per gli stessi obiettivi».
«La Juve non dipingiamola come squadre in crisi perché ha fatto una buona partita con la Frosinone e ha pareggiato solo per caso. Faccio fatica a pensare che una squadra in crisi vinca a Manchester...».
«Tre gare senza prendere gol...? Non me lo ripetete che porta sfiga».
«Gabbiadini? Son sempre dell'idea che può giocare in diverse posizioni anche se penso sempre che sia più da 2 punte con non da tridente. Adesso sta crescendo molto anche fisicamente».
«Il 4-2-3-1? E' poco utilizzabile per lungo periodo della partita perché abbiamo centrocampisti che soffrono a giocare in 2 e non a 3, però in situazione particolare come è stata col Carpi dove mancavano pochi minuti e loro erano chiusi si può sopportare».
«Questa è una partita da anima e da cuore. Non penso che la sfida sarò decisa dalla tattica».
«De Laurentiis mi ha definito "doctor"? Mi stava prendendo per il culo... (risata generale, ndr)»
«Divieto alla Juve? Io sono contrario alle punizioni collettive. Se qualcuno della Juve sbaglia vuol dire che è un delinquente e va punito solo lui. Tutti gli altri tifosi della Juve hanno il difetto di esserlo ma devono poter venire allo stadio».
«Contro il Carpi non sono mancate le motivazioni, non siamo affatto stati svogliati, anzi. Ci sono mancati solo gli ultimi metri da compiere. Domani spero che sia ancora così e che la squadra entri in sintonia con la città, alla fine vorrei che il pubblico fosse orgoglioso di noi perché è una partita speciale. Noi abbiamo ancora dei difetti da limare ma ci stiamo lavorando».
«Higuain può essere determinante in qualunque sfida. Jorginho era convinto che potesse fare molto bene nel centrocampo a tre e ce lo sta confermando».
«Cuadrado? Visto che gioca largo un'occhiatina gliela posso dare pure io... Scherzi a parte io non mi preoccupo degli altri ma penso a noi. Ad ogni modo Cuadrado ha variato molto il suo gioco per cui sarebbe anche impossibile pensare a una soluzione da adottare in base a ogni cosa che fa».
«Formazione anti-Juve? Le decisioni definitive verranno prese nelle prossime ore. Sicuramente ritengo che questa squadra abbia bisogno di continuità, quindi bisogna affidarsi sui giocatori che stanno giocando di più. Più avanti inseriremo gli altri, anche se bisognerà valutare caso per caso le condizioni fisiche».

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