Sarri parla in conferenza stampa dopo il match con i viola: «Nel primo tempo abbiamo avuto fatto fatica, così come nell'ultima sosta. La Fiorentina quando si gioca a ritmi medi secondo me ha un possesso straordinario. Nella ripresa abbiamo fatto bene, ma ci ha punti Ilicic con una giocata che è stata tanta roba. però poi i ragazzi sono stati bravi a reagire. Mentalmente abbiamo fatto bene».
CRESCITA. «Miglioriamo, c'è entusiasmo e convinzione, però adesso non conta parlare d'altro perché siamo ancora quarto-quinti, dobbiamo continuare così».
TFOSI. «Avevo chiesto uno stadio infernale e mi hanno preso alla lettera. Che emozione un pubblico del genere. Pochi stadi del mondo possono dare questa emozione».
CONTINUITA'. «E' la cosa che ci manca ancora. A Verona dovremo evitare problemi di approccio».
EUROPA LEAGUE. «Faremo delle rotazioni giovedì, a Varsavia giocarono sette giocatori diversi. Il ciclo è simile e dovremo fare dei cambi».
ENTUSIASMO. «Dobbiamo sempre estraniarci dall'eccessiva euforia. Non dobbiamo farci prendere da quello che succede intorno. Al momento siamo quarti o quinti».
GIOCATORI. «Higuain e Insigne? Speriamo che esca fuori anche qualcun altro nel periodo in cui loro non segneranno. Però se penso che oggi c'erano Mertens, El Kaddouri e Gabbiadini in panchina...».
DIFESA. «Spero che Reina abbia trovato il joystick di Koulibaly... Kalidou sta crescendo molto, può migliorare ancora tecnicamente anches se a volte fa ancora delle scelte sbagliate. Però cresce e inizia ad avere le qualità del grande difensore».
JORGINHO. «Ero convinto prima ancora di venire a Napoli che fosse un buon giocatore e sta confermando certe doti. Ma non è merito mio se è esploso, le qualità sono sue».
HAMSIK. «E' tornato stanco dalla Slovacchia, ma sulle ali dell'entusiasmo. A pranzo gli ho detto che avrebbe fatto una grande partita. Se restasse su questi livelli per due o tre mesi sarebbe una bella cosa».

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