Dopo il successo di Verona, Maurizio Sarri parla alla 'Domenica Sportiva': «In questo momento viviamo un periodo positivo, ma siccome abbiamo iniziato con qualche difficoltà adesso dobbiamo capire se è un momento buono casuale o se possiamo continuare su buoni livelli. Non lo sappiamo neanche noi».
HIGUAIN. «Ha doti immense, e probabilmente in questo momento ha trovato qualche motivazione in più. Come Maradona? ... Eh, lì si va su un pianeta lontano. Maradona a Napoli ha vinto, in una città che senza Maradona non ha mai vinto: lì andiamo a toccare il cuore della città. Higuain è un giocatore importantissimo, ma per diventare come Maradona dovrà fare qualcosa in più... Il rapporto con lui? Gli ho sempre detto tutto in faccia, gli ho detto ciò che mi piaceva e le due-tre cose che non mi piacevano. È nato un rapporto diverso, gli ho fatto capire che poteva fare ancora meglio».
TUTTI A DESTRA. «Abbiamo puntato più da quel lato per via del loro modulo iniziale, riuscivamo più facilmente da quella parte lì avendo più destri che sinistri».
DE LAURENTIIS. «Col presidente ho un ottimo rapporto, è una persona intelligente e capisce le situazioni prima degli altri. In privato è anche molto affettuoso, socievole, è davvero piacevole parlare con lui. Anche quando non siamo d'accordo ce lo diciamo serenamente».
CALENDARIO. «Tra 72 ore giochiamo contro il Palermo che ha 24 ore di riposo più di noi, domenica giochiamo a Genova e il Genoa avrà più riposo di noi. A noi non è stato mai concesso un posticipo dopo le partite di Europa League, lo trovo penalizzante».

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