José Maria Callejon ha rilasciato un'intervista ai microfoni del Corriere dello Sport. Eccone alcuni stralci.
«E' stato un buon Natale, dopo la vittoria di Bergamo. Giochiamo un bel calcio, la gente si diverte e pure noi».
IL GOL. «In campionato non arriva, anche quando sembra ormai imminente, verranno domeniche migliori. In coppa invece entro e segno. Valgono pure queste. Direi che la somma è soddisfacente: ho già realizzato il 50% delle reti della passata stagione».
LOTTA SCUDETTO. «L'Inter ha il vantaggio di non giocare le coppe e dunque di potersi riposare, anche mentalmente. Sembra irrilevante ed invece può fare la differenza. Hanno speso tanto al mercato. La Fiorentina sta giocando un gran calcio. La Juve ha uomini abituati a vincere e personalità. La Roma? Basta leggere la rosa per accorgersi che può riprendersi immediatamente, che ci sono talento e fisicità».
NAPOLI. «Sappiamo di essere forti, è una consapevolezza che aiuta l'autostima. Possiamo far bene e giocarcela contro chiunque. E poi noi abbiamo el pipita e lo aiutiamo da dietro anche noi».
LA SFIDA. «Mi sento napoletano, ho imparato il dialetto e punto dritto al tricolore: qui la festa manca da oltre vent'anni»

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