Alberto Di Chiara, ex calciatore della Nazionale, ha parlato della querelle Sarri-Mancini a Tuttomercatoweb: «E' dai tempi dei tempi che in campo se ne dicono di tutti i colori. Tra i miei trascorsi agonistici e da dirigente sono stato 8 anni con Luciano Gaucci, e lì in quanto ad offese e polemiche ci sarebbe materiale per scriverci un libro».
«E' sempre sbagliato offendere. Sono atti sicuramente da non prendere come esempio, ma come dicevo devono essere contestualizzati. Non si possono strumentalizzare parole emerse in piena foga agonistica per buttare giù facili e ipocriti moralismi da quattro soldi. Sarri, in primis è un toscano doc e come sappiamo, tutti i toscani hanno la parolaccia facile».
«Sarri ha sbagliato, ma credo sia meglio smorzare i toni. Accusare addirittura Sarri di omofobia mi pare esagerato. L'allenatore toscano ha chiesto scusa sia personalmente che pubblicamente, che deve fare di più? Stai a vedere che ora scenderanno in campo associazioni contro l'omofobia, moralisti di vario genere che appariranno in tv solo per farsi un po' vedere»
«Prima di fare facili polemiche bisognerebbe avere il buon senso di capire il contesto in cui vengono dette certe cose prima di sbilanciarsi in facili moralismi».

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