Sono le parole di De Laurentiis a tenere banco sui quotidiani, che analizzano le dichiarazioni del patron a margine dell'assemblea di Lega: «Il presidente non si è fatto sfuggire l’occasione per intervenire a gamba tesa sulle vicissitudini del Napoli - si legge - L’argomento del giorno è il black-out di Higuain: difeso sì da De Laurentiis, ma fino a un certo punto. Della pancetta di Higuain si sussurrava già da qualche giorno: ma ora De Laurentiis l'ha fatta sua, certificandone la veridicità . Come se bastasse un chiletto in più (vero o presunto), per zavorrare il capocannoniere della serie A».
«Poi è arrivato l’altro affondo, per Sarri. «Ha un contratto di un anno con me, con 4 opzioni per le stagioni successive. Sta unilateralmente a me confermargli il contratto, a compensi predeterminati. Il diritto va esercitato entro e non oltre il termine X, non mi ricordo se è il 31 marzo, il 30 aprile o il 15 maggio ». Parole che non possono rassicurare il tecnico toscano, certo invece di essersi già meritato (risultati alla mano) un trattamento diverso e soprattutto maggiore trasparenza sul suo futuro. Il presidente ha scelto invece di tenerlo sulla corda. Del futuro di Higuain e Sarri, entrambi sotto contratto, De Laurentiis ha legittimamente intenzione di parlare più in là . Ma restano dei dubbi sull’opportunità delle stoccate di ieri, prima della Fiorentina».