La Gazzetta dello Sport rivela un retroscena risalente alla scorsa estate: durante un pranzo tra Berlusconi, Sacchi e Galliani, il Profeta di Fusignano consigliò con convinzione Maurizio Sarri per la panchina rossonera, ritenendo che servisse ai rossoneri un uomo di campo, in grado di insegnare nuovi concetti di gioco. Al tempo, però, rimase inascoltato, e arrivò Sinisa Mihajlovic. Ora Berlusconi pare essersi pentito di non aver ascoltato il suo consigliere fidato. Nonostante il presidente sia affascinato dall'idea di Cristian Brocchi, non vorrebbe ricommettere l'errore di non fidarsi di Sacchi, che invece consiglia Eusebio Di Francesco. Il problema è che Berlusconi ha dichiarato che non ha il profilo giusto per il Milan, e l'allenatore del Sassuolo ha replicato che non va in club in cui c'è confusione.

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