Juan Jesus ha parlato nel post-partita di Napoli-Genoa 2-1.
"Nel secondo tempo chi è entrato lo ha fatto bene, e questo dimostra la forza del nostro gruppo. Dobbiamo continuare così, perché il campionato è lungo e ci sono tante partite. Posso parlare pure per me stesso: ci sono fuori Rrahmani e Buongiorno, ma l'importante è farsi trovare pronti".
Titolare. "Nel mio contratto non c'è scritto che devo giocare ma che devo dare il massimo per aiutare il Napoli. Penso sempre e solo alla squadra: oggi giocano 11, magari alla prossima ne giocano altri 11. L'importante è che diamo il 100%, come ci dice il mister Conte, che chi entra e chi esce comunque deve dare sempre il 100% per rispettare la maglia del Napoli. Abbiamo uno scudetto da difendere".
Su Anguissa. "E' un pezzo importante, è arrivato insieme a me a Napoli. Fa gol pesantissimi! Vuole tenersi umile ma è un calciatore importantissimo per noi: menomale che fa questi gol così pesanti! Spero ne faccia tanti altri come questo".
Le 100 presenze col Napoli. "Un traguardo importante, sono 14-15 anni che sono in Italia. Ho giocato con Inter, Roma e Napoli, facendo sempre più di 100 presenze e sono felice: qui con 100 presenze ho vinto due scudetti e sappiamo il peso di questi due scudetti vinti qui! Io voglio continuare: ho 34 anni ma posso giocare altri 5-6 anni che sto bene! E devo ringraziare lo staff, sto andando benissimo e spero di fare altre 100 presenze qui perché è una società e una squadra in cui mi sento a casa e sto bene".