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De Laurentiis: «Scudetto? Prima o poi arriverà. Chiesa? Della Valle non lo vende»

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Ospite a piazza San Domenico Maggiore per il "Cibo a regola d'Arte", il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha parlato anche di calcio. «Il Napoli di quest'anno è un Napoli a tre C: cazzuto, cazzuto, cazzuto. Ma le tre C sono anche altre: Cervello, Cuore e... Coraggio, per non essere volgari.».

Su Sarri: «La sua dote migliore è essere un uomo serissimo che fa divertire i suoi allievi. Lui non è uno che fa di necessità virtù... magari ogni tanto dovrebbe farlo ma Sarri è così, prendere o lasciare. Oggi ha tutto ciò che un allenatore potrebbe desiderare: ha tanti giocatori e anche altrettanti per sostituire i titolari. Sarri ha il doppio dei grandi professionisti di quelli di cui disponeva Benitez a Napoli, ed anche la nostra squadra di medici resta con noi perché li trattiamo bene, fanno parte della famiglia. Ci spiace per Milik, ma da una parte siamo stati fortunati perché se no Sarri non avrebbe mai scoperto Mertens come centravanti».

Sullo Scudetto: «Siete banali a parlare sempre dello scudetto. Perché per lo scudetto basta un incidente, uno scivolone, gli infortuni... Lo scudetto lo vinceremo, prima o poi, e speriamo più prima che poi... Ma quando lo vinceremo, poi dovremo voltare pagina. Io sono già contento di esprimere quello che gli altri ti possono invidiare: il Napoli gioca il miglior calcio d'Europa. Quando ce lo dicono credo che sia un bel regalo.

Sud e Nord: «Siamo orgogliosi di difendere il primo posto per l'onore dei napoletani, perché il sud ha sempre dato fastidio al Nord, non è facile. Ora abbiamo messo la Var, ma chissà cosa potrebbero inventarsi per falcidiarci, o crearci degli ostacoli, vista la facilità con la quale esprimiamo un bel gioco non certo facile da esprimere».

Sul mercato. «Il mercato non determina i risultati. Basta guardare chi ha investito tantissimo e poi perde 2-0 (Milan? ndr). Certi risultati si ottengono col tempo, con la continuità, con il lavoro serio. Con Giuntoli ci siamo sbagliati pochissimo, ma è capitato anche di aver fatto acquisti che poi non si sono rivelati utili. Però è vero che servono cambi utilizzabili, non giocatori che stanno in panchina per poi giocare 10 o 15 minuti».

Capitolo Chiesa. «Non me lo vendono. Della Valle altrimenti si farebbe ammazzare dalla tifoseria, vendendo un gioiello come lui. E poi non è detto che da noi faccia bene».

Sulla sfida di Champions. «La gara con il City potrebbe essere decisiva. Però partiamo da un dato buono: se togliamo la prima mezz'ora, la sfida dell'andata mi è piaciuta moltissimo».


RISULTATI
12.12
Lecce
Pisa
1 - 0
13.12
Torino
Cremonese
1 - 0
13.12
Parma
Lazio
0 - 1
13.12
Atalanta
Cagliari
2 - 1
14.12
Milan
Sassuolo
2 - 2
14.12
Udinese
NAPOLI
1 - 0
14.12
Fiorentina
Verona
1 - 2
14.12
Genoa
Inter
1 - 2
14.12
Bologna
Juventus
0 - 1
15.12
Roma
Como
1 - 0
CLASSIFICA
1
Inter
33
2
Milan
32
3
NAPOLI
31
4
Roma
30
5
Juventus
26
6
Bologna
25
7
Como
24
8
Lazio
22
9
Sassuolo
21
10
Udinese
21
11
Cremonese
20
12
Atalanta
19
13
Torino
17
14
Lecce
16
15
Cagliari
14
16
Genoa
14
17
Parma
14
18
Verona
12
19
Pisa
10
20
Fiorentina
6
PROSSIMO TURNO
14.01
Inter
Lecce
14.01
NAPOLI
Parma
15.01
Verona
Bologna
15.01
Como
Milan
20.12
Juventus
Roma
20.12
Lazio
Cremonese
21.12
Cagliari
Pisa
21.12
Fiorentina
Udinese
21.12
Genoa
Atalanta
21.12
Sassuolo
Torino