«Questa elezione è dedicata a mio padre, mi emoziono anche a dirlo. Mi ha insegnato tutto nella vita. Ma anche alla mia mamma, che si è messa a piangere e penso che stia ancora piangendo». Lo ha detto ai microfoni Rai il neo presidente della Fifa, Gianni Infantino, nel corso di un'intervista a Radio1. Il dirigente italo-svizzero ha vinto con 115 voti al secondo scrutinio, battendo il favorito Al-Khalifa. «Mio padre era di Reggio Calabria, ma non vorrei dimenticare le origini della Val Camonica della mamma. Sono fiero di essere italiano al 100%, più di così... La pulizia dei treni? Ho fatto anche questo, siamo una famiglia di lavoratori come tanti italiani emigrati all'estero, che abbiamo sempre avuto rispetto per le persone, e grazie all'esempio dei miei genitori, abbiamo sempre lavorato e ci hanno sempre rispettato».